WNBA - Minnesota Lynx: termina la leggendaria carriera di Sylvia Fowles

Sylvia Fowles, ex MVP e miglior rimbalzista di tutti i tempi della WNBA, si ritirerà alla fine della stagione e ieri sera al Target Center di Minneapolis, dove le Lynx hanno giocato l'ultima gara casalinga della regular season, c'è stata una cerimonia di addio molto intensa nonostante la sconfitta subìta per mano delle Seattle Storm per 69-96. La Fowles ha trascorso le ultime otto stagioni dei suoi 15 anni di carriera nella WNBA a Minnesota.

In carriera è stata uno dei centri più dominanti di sempre nel basket femminile, a partire dagli anni universitari alla LSU, poi i suoi sette anni a Chicago dopo essere stata selezionata al numero 2 nel draft 2008, questi con le Lynx e il suo successo con Team USA, dove ha collezionato quattro medaglie d'oro olimpiche.

Prima della partita, Sylivia e le Lynx hanno onorato le guardie delle Storm Sue Bird e Briann January.  Anche loro concluderanno la carriera alla fine della stagione. Fowles e Bird, la leader di tutti i tempi degli assist della WNBA, sono state compagne di squadra nelle quattro squadre olimpiche.

Fowles, che compirà 37 anni a ottobre, ha una media di 14,6 punti, 9,7 rimbalzi e 1,2 stoppate a partita in carriera. È ancora una delle giocatrici più temute della WNBA in post.

Cheryl Reeve, coach delle Lynx, ha detto che Fowles si sta ritirando al top del suo gioco perché "non ha mai voluto fare brutta figura. Non voleva essere una di quelle vecchie giocatrici che forse avrebbero dovuto smettere due anni prima."

Minnesota ha ancora una possibilità di agguantare i playoff WNBA: dovrà vincere in casa delle Connecticut Sun domenica e poi sperare che Phoenix Mercury (che gioca a Chicago) o New York Liberty (che gioca ad Atlanta) perdano quel giorno: l'arrivo a pari punti in classifica le premierebbe.