.

ESCLUSIVA PB - Alessandro Gentile commenta le critiche: «Non è ancora il momento di parlare, parleremo alla fine!»

di Alessandro Palermo

Alessandro Gentile è sempre al centro dell'attenzione, nel bene o nel male. Gli occhi dei tifosi e della stampa sono sempre puntati sul capitano dell'Olimpia Milano: in primis per l'immenso talento del numero 5 biancorosso, in secondo luogo (ma neanche tanto) per il peso del ruolo che ricopre in una società gloriosa come quella milanese. La grande attenzione sul nativo di Maddaloni, però, è comprensibile: nell'estate del 2013 viene infatti nominato capitano,diventando così il più giovane nella storia dell'Olimpia ad assumere tale investitura. A questo aggiungeteci che resta e resterà sempre il figlio del grande Nando Gentile e con ogni probabilità il prossimo italiano a varcare l'oceano per giocare nella NBA. Negli ultimi giorni, però, i fari puntati sul 23enne campano sono aumentati per via delle sue performance in campo, considerate assolutamente negative. Nella semifinale playoff con Venezia, Gentile sta giocando sotto i suoi standard, irritando una grossa fetta di supporters biancorossi. Di contro, il capitano di Milano può godere della stima e della fiducia di tanti altri tifosi, i quali lo considerano ugualmente un elemento fondamentale del roster. A tal proposito -in Esclusiva per i lettori di Pianetabasket.com- Gentile ha espresso il suo parere, analizzando la situazione:
"Ci sarebbero tante cose da dire su questo argomento... basterebbe guardare cosa è successo in Gara2 e Gara3 con Trento, mi limito a dire questo. In ogni caso -prosegue il capitano dell'Olimpia- non è ancora arrivato il momento di parlare. Parleremo alla fine!"
Insomma, il messaggio di Gentile sembra molto chiaro, così come il suo umore. Forse infastidito da questa situazione? Non lo sappiamo con certezza, ma è ovvia la sua ,convinzione e la voglia di rifarsi sul campo c'è. A fatti, non a parole. In fondo, la storia insegna sempre la solita morale: "I conti si fanno alla fine".


Altre notizie
PUBBLICITÀ