Gianni Petrucci: «Mi auguro che il messaggio di Messina faccia breccia e cambi qualcosa»
«I miei giocatori non avevano nulla nel serbatoio». Queste le parole di coach Ettore Messina dopo il ko di -34 a Trento nel weekend. Parole che sono occasione per il presidente della FIP Gianni Petrucci, intervenuto a La Gazzetta dello Sport, per sottolineare quanto il calendario sia estremamente, troppo, fitto per i giocatori. «Il calendario è troppo duro tra campionato, coppe europee e partite della Nazionale. E le squadre, con tutti questi viaggi e impegni, non si allenano ed è difficile tutelarne la salute. Una prima soluzione è semplice: la Fiba ha già dimostrato comprensione riducendo il numero di finestre per le gare delle nazionali, ora ci vorrebbe lo stesso gesto dell'Eurolega per diminuire il carico d'impegni dei club coinvolti nella manifestazione. Mi auguro che il messaggio di Messina faccia breccia nelle menti intelligenti e cambi qualcosa», dice Petrucci.
Il presidente parla anche dell'accavallamento dei calendari di EuroLeague e FIBA per la finestra di qualificazione a Eurobasket 2025 a novembre. «Con l'Italia ogni volta dobbiamo affrontare problemi prima delle competizioni internazionali. L'accavallamento delle finestre tra nazionali e impegni dei club non è facile da gestire», aggiunge Petrucci.