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Serie B - Facciamo il punto sul girone D

di Redazione Pianetabasket.com

(di Alessio Di Massimantonio). Proseguiamo in senso orario il nostro viaggio nella Serie B; è il turno del meridione, del rovente girone D.

Capolista del girone è Palestrina, 21 vittorie e 2 sole sconfitte rimediate alla prima e all’ultima giornata del girone di andata contro Corato e Matera. La squadra laziale ha il miglior attacco dell’intera lega con 80 punti a partita e ben sei giocatori con la doppia cifra di media….. sarà l’anno buono per la promozione dopo le cocenti delusioni delle ultime stagioni? Lo scopriremo tra qualche mese.

Seconda della classe Salerno (19 W, 4 L); praticamente confermato il roster dello scorso anno (Tortù, Diomede, Leggio, Visnjic) con l’aggiunta di talenti del calibro di Potì, Ciribeni e Maggiolo giusto ieri. Analogo discorso di Palestrina: porterà fortuna la nuova formula playoff (4 ammesse in A2 senza final four) ai “pisciaiuoli”?  

Ultimo gradino del podio occupato da Matera (18-5); il gigante Antrops (18 punti ed 8 rimbalzi ad allacciata di scarpini) non ha ancora incontrato un “Davide” in grado di contenerlo.

Quarta piazza impiegata da Bisceglie (15 vittorie) : Dri&Drigo drenano persino il porto cittadino;

Al quinto piano si sale in cattedra con gli universitari della Luiss Roma (26 punti), accompagnati dai cugini campani di Sant’Antimo senza bisogno di ascensore per via di Matrone (16+10 per il lungo classe 1995).

Tre squadre appaiate a quota 24 punti si contendono gli ultimi due posti validi per l’accesso alla post season: Nardò, Ruvo di Puglia e Valmontone. I neretini, al terzo anno consecutivo nella serie cadetta, dispongono di ampie rotazioni che permettono ai granata di difendere con intensità per tutti i 40 minuti dei match (non a caso sono la migliore difesa del girone). Altro vantaggio da non sottovalutare è il fattore campo: il pala “Andrea Pasca” è uno dei parquet più caldi della categoria. I baresi, al contrario, ripongono tutte le loro chance di qualificazione in Giovanni Laquintana; Il play abruzzese, con trascorsi in serie A nella sua Teramo, viene impiegato 35 minuti per incontro e porta alla causa 23 punti tondi tondi di media (primo tra i marcatori). Analogo discorso per i capitolini, con la sola differenza che il giocatore di riferimento è Luca Bisconti, pivot da 17 punti e 9 rimbalzi a partita.

Conclude la top ten Corato (11 W): il pick’n’roll Stella-Brunetti specialità della casa, condito da tante giovani promesse da tenere sott’occhio.

Nella terra di mezzo Pozzuoli (9 vittorie), fresca del colpaccio di mercato Amar Balic che garantirà freschezza, punti, assist e molto probabilmente una salvezza tranquilla.

In zona playout ecco tre laziali: Stella Azzurra Roma, Formia e Cassino, appaiate con 7 W all’attivo.

Tre squadre molto giovani, tuttavia Cassino a Gennaio si è rinforzata alla grande (Daniele Grilli, Franco Gaetano e Sylvere Bryan) avviando una rimonta pazzesca con 5 vittorie nelle ultime 5 gare!

Di Avellino (10 punti) preferisco non parlare in segno di rispetto verso una società storica per il basket italiano.

Scauri (6 punti) è con un piede e mezzo in C gold.


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