Fileni Jesi, futuro incerto

JESI - Grido di dolore o sussurro di speranza? Continuerà a Jesi il basket ad alti livelli o ci si dovrà accontentare di un qualche surrogato? Quesiti cui verrà data una risposta se non definitiva sicuramente plausibile domani pomeriggio nella conferenza stampa (open?) delle 17.30 nella quale l’amministratore unico dell’Aurora, Altero Lardinelli, relazionerà sulla situazione societaria. Un quadro, peraltro, in linea di massima già delineato all’insegna, che novità, dell’austerity: niente di nuovo sotto il sole arancioblù, da tempo anche la società cara alla famiglia Fileni si è dovuta adeguare alle esigenze di una crisi che sembra non risparmiare niente e nessuno. Cosa succederà l’anno prossimo in casa Aurora?

LA TENDENZA, alla luce di un bilancio chiuso, come prassi, in parità grazie all’intervento economico degli sponsor principali, sembrerebbe quella di mantenere la categoria con una squadra allestita col bilancino del farmacista e con quello, a livello di giocatori, che passa il convento. Sperando in una miracolosa salvezza. Se dovessero invece concretizzarsi all’ultimo momento l’arrivo di risorse insperate, allora il discorso potrebbe cambiare.
Radicalmente. Senza dimenticare il patrimonio del migliaio di fedelissimi abbonati che potrebbero avere un ruolo determinante anche a livello di tessuto sociale cittadino.

g.a.