Solidità Milano, il Madison Square Garden applaude

Gara2 contro il Maccabi premia la squadra di Jasmin Repesa
05.10.2015 00:04 di  Alessandro Luigi Maggi   vedi letture
Fonte: olimpiamilano.com
Solidità Milano, il Madison Square Garden applaude

L’Olimpia gioca una partita solida, cresce esponenzialmente in difesa ed esegue bene in attacco soprattutto nel primo tempo. E così si prende il Madison Square Garden vincendo 76-72 e chiudendo la gara con la palla in mano. Robbie Hummel e Kruno Simon imperversano nel primo tempo ma sono da segnalare le prove di Milan Macvan nella ripresa e di un Andrea Cinciarini chirurgico, 4/4 dal campo, 3/3 dalla linea e canestri segnati anche in momenti importanti. Il Maccabi come aveva fatto l’Olimpia a Chicago ha rimontato, da meno 10, è andato avanti di quattro, ha provato a vincerla nel quarto ma in generale ha subito. La vittoria dell’Olimpia davanti a 10.000 spettatori è stata brillante e meritata.

IL PRIMO TEMPO – L’Olimpia parte forte schizza via sul 5-1 e mette alle corde il Maccabi. La risposta gialla arriva a suon di canestri in contropiede e una sfuriata del baby fenomeno Dragan Bender. Il Maccabi va avanti di 4 ma Kruno Simon guida la risposta. Alla fine del primo periodo è 16-12 perché la tripla di Simon è vanificata da quella di Bender sulla sirena. Ma l’Olimpia gioca un secondo qiarto devastante da 26 punti con Hummel e Simon infuocati. Il vantaggio complice una bomba di Gentile sale due volte a 10 punti. Una tripla di Landesberg riporta il Maccabi a meno cinque. Ma Cinciarini risponde poi una grande esecuzione porta al canestro dalla media di Cerella. All’intervallo è 38-31 Olimpia che ha 6/13 da tre.
IL SECONDO TEMPO - Sylven Landesberg guida la rimonta del Maccabi con il suo fioco totale, tiri, contropiedi e palle rubate. L’Olimpia risponde con Cinciarini  (entrata con mano sinistra) e un lungo jumper di McLean. Ma a metà quarto, Coach Repesa ferma la partita quando il vantaggio si è ridotto ad un punto, 47-46. L’Olimpia però torna a macinare gioco e con Barac e Macvan recupera quattro punti di vantaggio. Un tecnico per simulazione sanzionato ad Amato genera un possesso da quattro punti a causa della seguente tripla di Devin Smith. L’Olimpa però risponde ancora con una palla dentro e canestro di Barac. Alla fine del terzo è pari a quota 57. Il Maccabi mette la testa avanti con una bomba di Farmar e un gancio di Faverani ma l’Olimpia replica con Simon e Macvan poi anche un rimbalzo offensivo di Barac e va avanti 75-70 anche se Farmar in ritmo al tiro è un problema per la difesa. McLean ruba palla e guadagna tempo mentre nell’ultimo minuto Cinciarini e Gentile devono gestire i 4 falli. Randle schiaccia il meno tre. L’Olimpia attacca con i quattro angoli per mangiare tempo. A 11 secondi  Hummel fa 1/2. Il Maccabi chiama time-out ma la rimessa la ruba McLean e l’Olimpia si prende il Garden.

IL TABELLINO – A|X Armani Exchange-Maccabi 76-72. Olimpia: McLean 9 (4/4, 5 r.), Hummel 15 (6/11), Gentile 7 (3/12), Cinciarini 11 (4/4, 3/3 tl), Jenkins (0/4), Amato (0/3), Cerella 2 (1/1), Macvan 11 (3/8), Barac 6 (2/4, 5 r), Lawal, Simon 15 (5/9, 3 a). Maccabi: D. Smith 3, Randle 8, Segev 1, Farmar 13, Rochestie 8, Bender 9, Pnini, Ohayon 5, Faverano 7, Landesberg 15, MBakwe 3