A2 F - Athena, Gaia Raveggi "La salvezza a tutti i costi!"

E' la stagione del suo ritorno al basket e quindi ad Athena, la società dove cestisticamente è sempre stata. Stagione che si avvia alle fasi decisive e allora facciamo il punto con Gaia Raveggi, giocatrice che ha sempre avuto Athena nel cuore.

 

Com'è stato l'anno del rientro?

Non è stata una stagione semplice, ma questo lo avevo messo in conto, dopo un anno di stop. L'approccio iniziale è stato difficile a livello agonistico e fisico. Piano piano ho iniziato a dare un po' di più ma penso sia ancora presto per trarre le conclusioni. Vediamo a fine stagione. La parte più importante ancora deve arrivare. 

 

Cosa ti resta delle sconfitte con Pistoia e Forlì?

Sono state due partite molto diverse tra loro. A Pistoia siamo state tutta la partita in vantaggio e abbaimo perso per errori e disattenzioni negli ultimi due minuti. Un ko che brucia ancora molto. La sconfitta con Forlì invece è stata troppo particolare, non sono riuscita ancora ad darmi una spiegazione. 

 

Guardiamo avanti.

C'è la voglia di dimostrare molto di più di quello che abbiamo dimostrato con Forlì. Stiamo cercando di risolvere alcuni problemi, siamo tutte motivate a cercare la salvezza a tutti i costi. Si vede negli allenamenti. Il peso delle due sconfitte ancora si sente, però il gruppo è motivato. Stiamo cercando di trasformare la rabbia e la delusione in voglia di riscatto. 

 

Che cosa pensi della prossima partita con Cagliari?

Penso che Cagliari arriverà con il coltello fra i denti, considerando anche la partita di andata. Andammo in vantaggio ma poi ci fu un black-out, come altre volte ci è capitato. Però credo che quasi tutte le partite dipendono da noi e dallo spirito che ci mettiamo. Su questo stiamo lavorando. 

 

Che cosa pensi dell'ingresso del Gruppo Stanchi?

Ho sempre giocato con Athena, per cui qualsiasi cambiamento lo percepisco sempre molto bene. Questo è un cambiamento positivo, il Gruppo Stanchi ha portato tante novità e cose di cui avevamo bisogno. E' una grande opportunità per tutte noi, qualcosa che dobbiamo tenerci strette il più possibile. Sono state inserite persone disponibili e positive nel progetto. Athena è sempre stata una società legata a un preciso quadrante della città, il bacino è ristretto, ci sono sempre state competenza e passione ma naturalmente a livello economico non si poteva fare quel salto che ora invece si può fare.