Coppe femminili sconfitte per Bologna e Sassari, oggi Schio e Venezia

A Velencia la Virtus cade solo negli ultimi dieci secondi; Sassari rincorre in Francia senza chiudere, oggi l'esordio delle due venete
27.10.2022 16:22 di  Eduardo Lubrano  Twitter:    vedi letture
Coppe femminili sconfitte per Bologna e Sassari, oggi Schio e Venezia

Magari la foto di copertina è impietosa ma quando si è campionesse e si commette un errore come quello commesso da Cecilia Zandalasini a dieci secondi dalla fine della partita della Virtus a Valencia, bisogna essere anche capaci di assumersi responsabilità ed esporsi alla valutazione degli altri.

Correvano gli ultimi secondi della prima gara in Eurolega delle Vu nere al femminile ed il punteggio era di 71 pari. Era stata una partita bella con la Virtus stellare nei primi cinque minuti a giocare una pallacanestro perfetta fino a quando le spagnole un po' con le triple un po' con gli aggiustamenti difensivi l’hanno ripresa e da lì – fine primo quarto -  è nata una gara punto a punto. Tutte. Due le formazioni non hanno risparmiato energie e furbizie e soprattutto hanno punito ogni errore dell’avversaria. Proprio come è accaduto a Zandalasini che stava giocando l’ultimo pallone della gara difesa da Queralt Casas. Che ha capito la finta della nostra giocatrice di partire a sinistra e poi incrociare il palleggio per andare a destra, le ha rubato il pallone ed è corsa in contropiede da sola ad appoggiare il 73 a 71 con 5 secondi e spiccioli da giocare. Laksa ha provato a pareggiare col tiro della disperazione ma niente da fare. La Virtus ha sprecato una buona occasione perché va detto che Valencia si è presentata alla partita senza Bec Allen, Alba Torrens e Cristina Ouvina, calibri pesantissimi ed ha giocato per molto tempo con Buenavida, 2004, e Fam che è del 2006. Meditate club italiani, meditate…

Battuta d’arresto anche per la Dinamo Sassari che in Francia ha perso sul campo del Rochee Vendee per 79 a 71. Francesi sempre avanti e forti dal punto di vista fisico-atletico oltre che tecnico, guidate dalla piccola (1,75) ma formidabile Puye con 23 punti e tante idee. La rincorsa di Sassari si spegne sul più bello e registra i 18 punti di Holmes con 12 rimbalzi ed i 17 di Makurat.

Questa sera, giovedì 28, tocca alle due venete, esordire nelle due coppe, entrambe in casa. Al Beretta Famila Schio tocca la formazione ungherese del DVTK-Hun Therm prima avversaria del girone B. Che di per sé non dovrebbe rappresentare un ostacolo insormontabile per la formazione campione d’Italia – il DVTK ha passato le Qualificazioni giocate in casa, a Miskolc, battendo Botas ed Elitzur -  che s è fortemente rafforzata con gli innesti di Astou Ndour, Rhyne Howard e Marine Mabry proprio in chiave Eurolega, ma che ha una composizione sempre più frequente anche nelle squadre della massima competizione europea per club: un nucleo di giocatrici locali in questo caso ungheresi, ed alcune straniere di alto livello. In questo caso la portoricana Guirantes che ha giocato una ottima Coppa del Mondo in Australia, l’australiana Garbin, un’ala forte che con la squadra di casa ha vinto il bronzo alla Coppa del Mondo, l’ala inglese Green e quella montenegrina Jovanovic. Le ungheresi di un certo interesse sono la Aho e la Kanyasi e la poca profondità del roster potrebbe essere un problema per il DVTK di fronte a Schio che non finisce mai. Però attenzione, sia pure nel campionato ungherese, la squadra che stasera alle 19.30 sarà avversaria del Beretta, segna 77 punti a partita. Non pochissimi.

 A distanza di qualche chilometro al Taliercio di Mestre, l’Umana Reyer Venezia riceve le spagnole del Movistar Estudiantes per il gruppo H dell’EuroCup Women. Squadra esperta quella spagnola contrariamente a quanto segnalato in precedenza per l’avversario di Schio, perché nella formazione di coach Gallego ci sono una giocatrice del 2004 ed una del 2001. Poi ci sono le sorelle Massey, Belgio, del 2000, e tutte le altre a scendere. In campionato l’Estudiantes è partita a rilento con due sconfitte e poi due vittorie. Mentre la Reyer è la squadra più divertente fino ad oggi da veder giocare nella nostra Lega femminile. Ben costruita evidentemente per le idee del suo allenatore, gioca davvero bene e con grande fantasia anche se ovviamente il lavoro di aggiustamento è lungo, ma le cinque vittorie su cinque partite in campionato sono un bel pilastro sul quale impostare una buona stagione.

Si gioca alle 19.30 e tutte e due le gare sono visibili gratuitamente sul canale YouTube della Fiba