Russia, Brittney Griner fa appello alla condanna a nove anni di carcere

Brittney Griner, centro stella delle Phoenix Mercury della WNBA e due volte medaglia d'oro olimpica, è stata condannata il 4 agosto a nove anni di carcere dopo che la polizia russa aveva rinvenuto nei suoi bagagli olio di cannabis all'aeroporto di Sheremetyevo, mentre l'atleta andava a raggiungere le sue compagne di squadra dell' UMMC Ekaterinburg.

Stamani le agenzie di stampa russe hanno diffuso la notizia che gli avvocati russi della Griner hanno presentato domanda di appello alla condanna, mentre fervono colloqui tra i governi russo e statunitense per uno scambio di prigionieri che potrebbe includere anche la giocatrice, pesantemente condannata anche se aveva ammesso di aver portato dagli USA quella roba proibita inavvertitamente, e che in patria la usasse a scopo terapeutico.

L' avvocato Maria Blagovolina - e il suo collega  Alexander Boykov - è stata citata lunedì dalle agenzie di stampa russe dicendo che l'appello è stato depositato, come previsto, ma le ragioni non sono state immediatamente chiare, dal momento che l'Associated Press e altre testate giornalistiche sono concordi nel dire che la trattativa di scambio sia concreta.