Menetti "molto bene, ma le difficoltà non sono finite"

Max Menetti non nasconde la soddisfazione per una netta vittoria contro un'avversaria piuttosto quotata in questo inizio di stagione, pur presentatatsi a Reggio senza il play titolare Hannah: “Per prima cosa siamo soddisfatti: perché venivamo da una brutta sconfitta, perché abbiamo battuto Caserta con un buon divario, portando così 6 uomini in doppia cifra. Il segno che abbiamo giocato di squadra. James White ha attaccato il ferro come gli avevo chiesto e ha fatto molto bene. Nel secondo tempo è calato ma solo perché penso che Caserta abbia messo in atto delle contromisure per limitarlo difendendo forte su di lui.

Molto bene Silins che deve solo migliorare nella costanza, mentre Brunner e Karl sono la dimostrazione che il momento di appannamento era passeggero e hanno dato un gran contributo. Le difficoltà delle prime partite sono dettate dai cambiamenti che abbiamo fatto rispetto alla scorsa stagione: l’inserimento di un play di riserva come Filloy, il cambio da White a Taylor che sono giocatori con caratteristiche molto diverse e che quindi vanno innescati in maniera differente, infine abbiamo Cinciarini che viene da un Europeo che gli ha portato via energie fisiche e mentali importanti.”