De Raffaele sfida la Reyer: «Provo tanto amore per i 13 anni passati a Venezia»

De Raffaele sfida la Reyer: «Provo tanto amore per i 13 anni passati a Venezia»
© foto di SAVINO PAOLELLA

Momento della stagione molto intenso per Walter De Raffaele. Dopo la qualificazione meritatissima ai quarti di finale della FIBA Champions League, il coach della Bertram Derthona si appresta a tornare a Venezia per la sfida da ex per la 24esima giornata di campionato con le due formazioni, divise da soli due punti tra ottavo e nono posto, alla caccia della qualificazione ai playoff che concluderanno la stagione 2024-25. Si gioca domenica 30 marzo, palla a due alle ore 20:00.

Ritorno al Taliercio. “Provo tanto amore per quello che abbiamo vissuto a Venezia in 13 anni dentro e fuori dal campo con la mia famiglia. Abbiamo costruito e scritto una storia pazzesca, anni clamorosi di risultati e rapporti con club, proprietà, dirigenti, giocatori e tifosi. Sono sentimenti di amore che non spariranno mai. Essendo molto empatico ed emotivo, e avendo tanti amici a Venezia che domenica ci saranno, non sarà semplice. Sono molto legato a tutti a tifosi, abbiamo vissuto momenti indimenticabili e forse mai più replicabili"

Mercoledì, intanto, De Raffaele ha guidato il suo Derthona ai quarti di finale di BCL. “Una grande soddisfazione, un risultato storico per una società giovane a livello europeo come Derthona. Dà una dimensione e considerazione internazionale a un club ambizioso che ha appena finito di costruire una meravigliosa cittadella dello sport".

A che punto è il progetto di crescita di Tortona. “Nelle fasi iniziali di un progetto costituito da persone. Abbiamo scelto americani di prospettiva, senza esperienza in Italia e limitata nelle coppe, e li abbiamo amalgamati con italiani più affermati. Siamo tra i pochi a giocare con cinque stranieri e si è fermato per infortunio Strautins, comunque italiano di formazione, che stava disputando una stagione importante. Le crescite avvengono passo dopo passo, noi abbiamo una società e un gruppo molto professionali". 

Che partita sarà quindi quella di domenica. “Non avendo la coppa la Reyer può lavorare tutta la settimana su un roster di grande qualità, profondo, con tanto atletismo. Nelle ultime gare ha dimostrato quanto atletismo, fisicità ed energia siano predominanti. La Reyer è abilissima a correre in campo aperto. Per giunta gioca al Taliercio e le caratteristiche saranno amplificate. Noi dovremo essere bravi a rispondere a questa fisicità e atletismo”.