LBA - Fortitudo Bologna, Christian Pavani su mercato e public company

Fonte: via bolognabasket.org
LBA - Fortitudo Bologna, Christian Pavani su mercato e public company

Lunga chiacchierata televisiva del presidente della Fortitudo Christian Pavani, che ieri è stato ospite della trasmissione Sport Club, su èTV. Dalla Coppa Italia al mercato, e al futuro della Effe, ha spiegato tutte le prossime mosse del club. Eccole.

Coppa Italia. Esperienza positiva, siamo orgogliosi e contenti di essere rientrati in questa competizione, ora ancora qualche punto per la salvezza poi quel che verrà sarà tutto di guadagnato.

Derby delle stelle. Si svolgerà il prossimo 15 aprile, Repesa e Recalcati saranno gli allenatori, poi faremo il museo in centro, che a breve annunceremo in via Carbonesi 11.

Prossimo obiettivo. La matematica salvezza, i playoff sarebbero un sogno anche per le nostre tasche per un incasso, altrimenti nessun problema: c’è un premio playoff nei contratti dei giocatori, ma anche gli sponsor darebbero un ulteriore contributo.

Mercato. Niente, solo in caso di infortunio. Andiamo avanti con questo gruppo a cui a inizio anno abbiamo chiesto la salvezza e fino alla fine li ringrazieremo, scelta fatta insieme allo staff tecnico. L’acquisto di Aradori ci ha fatto scegliere il 5+5 ma non cambiare l’obiettivo della salvezza.

Caso Strawberry. Grassani ci aveva tranquillizzati, oggi è ufficialmente tutto apposto, era una cosa assurda come quella di Drucker.

Movimento. Negli ultimi anni il movimento sta zoppicando e di recente ho letto di Reggio Emilia e Varese, ma io sono fiducioso per il nuovo percorso della Lega, ora è compatta e vuole creare qualcosa di importante.

Caso Stipcevic. Ci ho parlato, è un ragazzo serio, competente, è chiaro che è in un momento difficile, ha talmente tanta rabbia che è entrato in un tunnel ma deve stare tranquillo, la sua carriera parla chiaro e per noi è molto importante, l’esplosione di Fantinelli gli ha “oscurato” la situazione ma gli sta dando una mano ed era ciò per cui l’avevamo preso. Lui forse a volte forza, ma non deve strafare, ci sono momenti in cui gira tutto strano, ma non stiamo cercando nessuno sul mercato e ha la nostra massima fiducia. Il primo “depresso” è lui che ci tiene, noi non vogliamo mettergli pressione perché non ci sta deludendo per quello che fa. Siamo una squadra, non giochiamo a tennis. Qualcuno sta dando più delle aspettative e qualcuno meno, ma siamo una squadra. I primi arrabbiati per alcune partite (derby, Pesaro) siamo noi e sono i giocatori. Io avevo detto loro che ci dovevamo salvare almeno a due giornate dalla fine.

Daniel e Robertson. Stesso discorso, siamo una squadra, ci sono alti e bassi per tutti e soprattutto in una squadra come la nostra e col nostro budget, ma siamo ottavi, non mi posso lamentare di niente.

Antimo Martino. Il coach ha un altro anno di contratto, a fine stagione valuteremo tutto, stiamo cercando di aumentare le risorse perché vorremmo fare meglio di quest’anno.

Mercato 2. Fare un innesto oggi potrebbe fare più danni, quindi cerchiamo di stare con questo gruppo perché inserire uno più forte potrebbe crearti pure problemi, chi ha fatto innesti o ha sbagliato giocatori o ha avuto problemi. Sono convinto che con questi ci possiamo arrivare, se non perdiamo con Pesaro siamo sesti, proviamo a “rubarne” una fuori casa.

Pietro Aradori. Mossa vincente per noi e per lui, se lo merita e che non sia in nazionale (non questa) mi sembra una roba incredibile, con tutto il rispetto. Fa medie importanti e con percentuali importanti, non si può negare l’evidenza. Fa bene in attacco e anche in difesa. In attacco è il miglior tre italiano della serie A. Qua c’è una serie di situazioni che per Aradori sono ideali, da noi si sente un protagonista per tutte le situazioni che creiamo per i giocatori, abbiamo grande cura dei nostri giocatori ed è una regola che mi diede Boniciolli. Ragazzo super. Si allena è educato, intelligente, una bella immagine per la società.

Dellosto e Cinciarini. È il primo anno da professionista per lui, sento anche io i rumors sul minutaggio, ma noi ruotiamo a nove e lui è il 10°, ci tengo a dire che è nostro di proprietà e credo che l’anno prossimo sarà protagonista. Poi Cinciarini sta facendo molto bene ed è difficile tenerlo in panchina.

Palazzo. Il PalaDozza ci sta bene, chiaro che 1000 posti in più ci farebbero bene, faremo un’altra assemblea per spiegare entrate e uscite e altri numeri e decideremo insieme la strada perché la F è veramente dei tifosi. Un paio d’anni di assestamento e poi saremo sulla strada giusta.

Mondo Fortitudo. La Settimana Fortitudo, prima del derby, ci sarà la partita delle stelle, la cena coi tifosi, il museo, il 3vs3 tra tifosi. Il Consorzio va bene, la Fondazione va bene, con Dettori c’è l’idea di fare una cosa simpatica a cui stiamo lavorando, una public company per dare opportunità ai tifosi che vogliono dare un contributo e rendere tutti partecipi.

Confermare Sims. Magari, lui sta benissimo qua. Stiamo parlando poi dopo un anno del genere c’è il gioco delle parti e dei procuratori che fanno il proprio lavoro.

Conferme per l’anno prossimo. Aradori, Fantinelli, Mancinelli, Leunen e Stipcevic hanno contratto poi a giugno si parlerà con tutti, Mancio secondo me giocherà ancora perché ne ha voglia, Cincia ha dimostrato di avere il nostro DNA, Daniel sta soffrendo e deve trovare continuità, anche Robertson sta facendo benissimo, in coppa ha fatto male ma penso che la Nazionale gli farà bene e poi per lui è il primo anno in Italia.