Lega A - Milano, Pianigiani: "Non siamo in salute, ma sarebbe servita una presenza mentale diversa"

Lega A - Milano, Pianigiani: "Non siamo in salute, ma sarebbe servita una presenza mentale diversa"

Così Coach Simone Pianigiani ha commentato la gara di Brescia: “Mi aspettavo che Brescia facesse una partita importante, c’erano i presupposti perché succedesse. Non avendo tanti giocatori capaci di creare vista l’assenza di Mike James e anche quella di Jerrells, che ha avuto un risentimento al polpaccio, avremmo dovuto resistere di più alla fisicità di Moss e Abass contro le nostre guardie. Detto questo, siamo stati molto superficiali in tante situazioni dove era necessaria una presenza mentale superiore per ovviare alle tante difficoltà inclusi i falli precoci di Tarczewski che tra l’altro è stato l’unico ad avere un plus/minus positivo. invece, è capitato di segnare e fermarsi prendendo canestro in contropiede, o sbagliare e fermarsi e incassare un altro canestro. A questa gara toglierei quei canestri in contropiede concessi che nel secondo quarto hanno permesso a Brescia di prendere i primi vantaggi importanti. E’ chiaro che ci serve un’altra freschezza sia fisica che mentale. Abbiamo troppi giocatori fuori condizione, questo anche perché stiamo caricando per i playoff, ma vorremmo anche difendere il primo posto oltre che trovare la condizione migliore per la post-season. Di buono c’è stata la voglia di non concedere la vittoria tanto che ribellandoci alla sconfitta siamo arrivati al supplementare e l’avevamo cominciato anche bene. Ma sul quinto fallo anche di Brooks ci siamo un po’ sciolti. Dobbiamo recuperare Burns che era reduce da un periodo di stop e avere più giocatori performanti, com’è stato quando abbiamo costruito questo primo posto. Ovvio che se non sei in condizione, hai delle assenze, e vieni a giocare a Brescia contro una squadra motivata, pronta, puoi perdere. Stasera è successo questo. Noi per inseguire i playoff di EuroLeague ci siamo spremuti fino alla fine. L’avevamo fatto anche l’anno scorso, nonostante non avessimo motivazioni di classifica, poi nell’ultimo mese ci siamo preparati e nei playoff eravamo al top. Ora cercheremo di fare lo stesso”.