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LBA – Perché Poeta non tornerà a Torino

05.06.2020 07:30 di  Emiliano Latino   vedi letture
PEPPE POETA
PEPPE POETA

Secondo quanto riportato da "La Gazzetta Dello Sport" e ripreso da tutte le altre testate giornalistiche, Peppe Poeta sarebbe in uscita dalla Grissin Bon Reggio Emilia. Le due parti sembrano non intenzionate a proseguire la strada intrapresa insieme lo scorso anno e a Torino è iniziato, sui social e non solo, un tam-tam tra chi lo rivedrebbe in maglia gialloblù e chi invece considera quella parentesi chiusa.

Da più parti, in casa Torino, si è ribadito l’obiettivo di ripartire con la maggior parte del gruppo che ha ben figurato la scorsa stagione per dare continuità al progetto sportivo agli ordini di coach Cavina e non solo.

Lo scorso anno, al giocatore di Battipaglia, era stato proposto un contratto triennale (che ha rifiutato...) per intraprendere una nuova strada in terra emiliana e la società di Via Giolitti ha virato verso altri lidi dando fiducia al duo Cappelletti-Traini in cabina di regia. Mentre per Traini risulta difficile, se non impossibile, la conferma, per Alessandro Cappelletti la strada è decisamente in discesa e potrà fare il definitivo salto di qualità al fianco di un americano di grande esperienza e qualità, facendosi trovare pronto quando verrà chiamato in causa per giocare minuti importanti che, se Torino parteciperà al prossimo campionato di Serie A, potrebbero essere determinanti.

Senza dimenticare che Poeta, nonostante le quasi 35 primavere, avrebbe costi importanti e non crediamo possa avere il ruolo di l’uomo spogliatoio e collante del gruppo che tanti vorrebbero affibbiargli. In questo senso, la riconferma di Franko Bushati, positivo il suo innesto durante l’anno chiamato a sopperire alle assenze proprio di Cappelletti e Traini, potrà essere la strada maestra anche in ottica di quella continuità di cui parlavamo prima.

Il mercato sotto la Mole prosegue sottotraccia e la priorità rimane sempre la cessione delle quote societarie in mano al Presidente Sardara: nei prossimi giorni (ore?) verrà annunciato il nuovo accordo con lo sponsor Reale Mutua e si fanno sempre più insistenti le voci che vorrebbero FCA rientrare dalla porta principale per dare ulteriore lustro (e quattrini…) al prossimo nuovo progetto, a conferma che, al di là della categoria, Torino rappresenta un ottimo investimento.

Chi lo avrebbe detto un anno fa?