Venezia, Kabengele: «Ci aspettano sfide difficili. Ora testa a Trapani»

Con un'altra grande prova da 15 punti, 13 rimbalzi, 25 di valutazione, Mfiondu Kabengele ha guidato l'Umana Reyer Venezia al successo contro la Pallacanestro Trieste. "È stata una bella partita, sono molto contento della risposta data dopo la sconfitta di Brescia, un match dove abbiamo commesso diversi errori, non giocando come sappiamo. Sono felice che dopo una settimana di allenamenti molto duri, tutti noi abbiamo disputato una grande partita contro una grande squadre come è Trieste", ha commentato il lungo canadese dopo la gara. "Era molto importante partire bene, volevamo tenere quel tipo di energia per tutta la partita, siamo stati solidi e continui nella prestazione, ma siamo riusciti ad avere sempre grande lucidità sfruttata per eseguire le giocate giuste, soprattutto in difesa".

Con il passo falso di Tortona, si avvicinano i playoff. "È un solo passo, adesso ci attendono altre partite contro ottime squadre, ognuna di queste insegue obiettivi importanti per cui ci aspettiamo avversari che giocheranno duro». Quanto entusiasmo viene trasmesso in campo? Il mio interesse principale è portare in campo quello che ho dentro, il mio modo di giocare, la mia velocità, tale da essere utile e rendere il compito più facile ai miei compagni perché sono sempre molto attento a eseguire il mio compito durante la partita".

Venezia una delle più in forma, 11 vittorie nelle ultime 14. "Dove possiamo arrivare? Solo il Signore sa dove possiamo andare, il mio pensiero è rivolto solo alla prossima gara di Trapani e dedicare grande concentrazione alla settimana di lavoro che ci aspetta. Cercherò di fare al meglio quanto devo. È chiaro che la Reyer vuole tenere un alto livello per cui serve grande concentrazione. Non mi piace spingermi troppo oltre al match di sabato in Sicilia".