NBA - I training camp aprono una stagione 2020-21 che tutti sanno non sarà perfetta

NBA - I training camp aprono una stagione 2020-21 che tutti sanno non sarà perfetta

Chiusa una stagione 2019-20 che - martoriata dal coronavirus - sarà ricordata da tutti per sempre, dalle ore 06:00 italiane i trainig camp delle franchigie NBA apriranno quella 2020-21, che tutti temomo possa essere ricordata allo stesso modo.

Si dà per scontato, infatti, che un certo numero di giocatori, allenatori, personale o anche i loro familiari contrarranno inevitabilmente il virus. eppure, anche senza una bolla, il circus della Lega deve mettersi in moto.

La speranza di tutti è che in qualche modo, con molta pazienza e spirito di adattamento, si riesca a portare comunque in fondo il campionato entro il mese di luglio.

Ecco le linee guida per la stagione 2020-21 come da protocollo NBA. 

"È probabile che alcuni membri dello staff, giocatori e altri partecipanti alla stagione 2020-21 testeranno comunque il COVID-19 positivo o asintomatico, in particolare perché il virus rimane prevalente in particolari mercati di squadra e comunità circostanti", si legge nella nota, secondo The Athletic. "Il verificarsi di casi indipendenti (ad esempio, casi non distribuiti tra i giocatori o lo staff della squadra) o un numero ridotto o altrimenti previsto di casi di COVID-19 non richiederà la decisione di sospendere o annullare la stagione 2020-21."

I giocatori che risulteranno positivi al virus saranno tenuti a mettersi in quarantena per almeno 10 giorni prima di tornare al lavoro individuale per due giorni e quindi tornare alle attività di squadra. Si tratta quasi di due settimane e con un programma condensato di 72 partite potrebbe significare perderne piarecchie. Le squadre sperano che i giocatori saranno diligenti nelle pratiche igieniche ed evitino incontri in modo che la loro stagione non venga interrotta troppe volte e troppo a lungo.

Fino al 6 dicembre, i giocatori saranno in grado di allenarsi individualmente e in gruppi limitati fino a quattro persone. Poi, dal 6 al 19 dicembre, le squadre saranno impegnate in una versione abbreviata del training camp che include anche le partite di preseason. Tutte le partite di preseason si giocheranno senza fan nelle arene.

Le squadre saranno tenute a monitorare i giocatori e a imporre l'uso della maschera e il distanziamento quando non sono in campo, conducendo anche test regolari. L'NBA ha limitato a 45 il numero di persone ammesse nelle trasferte di squadra e ha istituito una hotline anonima che può essere utilizzata per segnalare individui che non rispetteranno le linee guida del campionato.