EuroLeague - Baskonia spaventa Milano, Larkin e Bargnani mandano il Fenerbahçe di Datome ko

EuroLeague - Baskonia spaventa Milano, Larkin e Bargnani mandano il Fenerbahçe di Datome ko

Sarà perché era stata presentata come la rivincita della semifinale 2016, vinta in modo rocambolesco dal Fenerbahçe, sarà perchè il Baskonia è entrato in campo con convinzione e durezza - come lo scontro tra Bargnani e Antic ha subito esemplificato - oppure sarà perché senza Bogdanovic, con Datome e Dixon fuori partita, Nunnally la controfigura dell'MVP italiano visto ad Avellino e il solo Udoh capace di tenere testa ai baschi. Sarà perché, e questo mette Milano prossimo avversario di Vitoria in grande allarme, il secondo quarto di Shane Larkin e il terzo periodo di andreaBargnani sono stati fulminanti, con gli uomini di backup a mantenere altissimo il livello del quintetto, sia che fossero Beaubois o Rafa Luz, autore del buzzer beater che all'intervallo vale il 41-27, o che sia Johannes Voigtmann, capace di tenere il campo come l'italiano Andrea. Sarà perché con uno Shengelia da appena otto minuti, ci sia stato un Chase Budinger autore di un fantastico alley-oop, ma in campo c'è solo la formazione di Sito Alonso.

Zeljko Obradovic al microfono della tv spagnola, all'intervallo, confessa di non aver una ricetta per rianimare i suoi stasera. Bargnani esemplifica, riceve palla spalla al canestro, fa fare a Kalinic la figura del palo del senso unico accanto a quello della luce, si gira e infila il piazzato mentre vanamente altri due gialloblu cercano di triplicarlo. Il 67-40 al 30' con tanta NBA alla Fernando Buesa Arena convince Obradovic a mettere il suo quintetto in panchina e a giocare con le riserve; nel garbage time c'è spazio, tra i baschi, per il lituano Sedekerskis, con Blazic a tenere le fila per il conclusivo 86-52.

Boxscore: 13p+6as Larkin, 13p+8r di Voigtmann, 13p+1r+1as+1bl di Bargnani in 17', 11 di Blazic con 11 giocatori a punti per il Baskonia (4-2); 9 Sloukas, 8 Udoh e Dixon per il Fenerbahçe (4-2).