Vincenzo Spadafora presenta il Testo Unico Riforma dello Sport

 Vincenzo Spadafora presenta il Testo Unico Riforma dello Sport

In un comunicato stampa, il Ministro per lo Sport Vincenzo Spadafora ha scritto, lo scorso 9 luglio: "Ho inviato la bozza del Testo unico dello sport al Governo e alle forze politiche.

Abbiamo lavorato senza sosta, anche durante il lockdown, perché rappresenta un’occasione unica per aggiornare le norme che regolano il mondo dello sport e superare problemi troppo a lungo rimasti in sospeso.

È un lavoro importante che recepisce tante osservazioni sorte durante gli incontri che ho avuto con tutti gli organismi del settore: Coni, Sport e Salute, Federazioni, discipline associate, enti di promozione sportiva, associazioni, società sportive e dei tanti atleti e cittadini che mi hanno scritto."

Il Testo adesso dovrà essere approvato in Consiglio dei Ministri. In esso si prevede una governance estremamente equilibrata tra Stato, Governo e Sport e Salute.

Lo Stato dovrà esercitare il proprio indirizzo e gestire e destinare i fondi alle realtà sportive, circa 410 milioni di euro all’anno, rafforzando di fatto il ruolo del Ministero dello Sport;

il CONI si occuperà dello sport di alto livello garantendone la crescita, di rappresentare il Comitato Olimpico italiano a livello internazionale e farà tutto ciò che è previsto dall’art. 27 della Carta Olimpica del CIO;

Sport e Salute, una società a tutti gli effetti controllata dallo Stato e che è a supporto del Ministero dello Sport, implementerà l’attività legata allo sport, al benessere, allo sviluppo dei territori e coordinerà le politiche di attuazione dello sport in Italia in base all’indirizzo della totalità politica.

Sono moltissime le novità di questa nuova legge. Ecco quelle più rilevanti:

Tutela ai lavoratori sportivi
Finalmente le tutele lavoristiche, previdenziali e assicurative che esistono normalmente in altri lavori, verranno estese e garantite anche ai lavoratori sportivi del mondo dilettantistico con norme contributive e fiscali che, pur tenendo conto della particolarità del settore, tuteleranno i lavoratori come mai prima d’ora. È un passo storico per il nostro Paese che prevede una riforma per centinaia di migliaia di persone che lavorano in questo settore.

Introduzione del docente di Educazione motoria nelle scuole primarie
Argomento che riguarda i Laureati in Scienze Motorie e che è ancora in fase di dibattito ma che in qualche modo troverà comunque spazio all’interno del Testo Unico.

Definizione di Agente sportivo
Per la prima volta verrà disciplinata anche la figura di Agente Sportivo, sia in termini di requisiti di accesso alla professione che di compensi e incompatibilità.

Professionismo femminile
Non ci sarà più distinzione del genere ma un equilibrio tra realtà maschili e femminili, colmando le differenze che ci sono state fino ad oggi.

Gruppi Militari inseriti nell’ambito della governance sportiva
I Gruppi Militari verranno gestiti dalla governance sportiva e cosa importante, gli atleti Paralimpici potranno essere reclutati nei Gruppi Sportivi Militari e Corpi dello Stato.

Eliminato il vincolo sportivo nel dilettantismo
Norma eliminata nel professionismo già dagli anni ’80, verrà finalmente abrogata anche nel settore dilettantistico una volta approvato il Testo Unico.

Il CONI avrà un ruolo diverso
Con l’approvazione del Testo Unico, la vigilanza del CONI sulle Federazioni riguarderà solo gli aspetti sportivi, mentre quelli economici, contributivi e controllo dei bilanci sarà in capo alle competenze del Governo.

Limite mandati per i presidenti di CONI e Federazioni
Confermata anche l’introduzione del limite di soli due mandati per il presidente del CONI e di tre per i presidenti federali.

Bando Sport e Periferie

Il bando è aperto dal 13 luglio e mette a disposizione circa 140 milioni di euro per la ristrutturazione o l’avvio di nuove strutture sportive. Sarà possibile fare domanda fino al 30 settembre presentando i progetti presso l’Ufficio dello Sport.