A2 OVEST - Orlandina, Sodini commenta la vittoria su Rieti

A2 OVEST - Orlandina, Sodini commenta la vittoria su Rieti

Sala stampa per Marco Sodini, che commenta la vittoria della sua Orlandina su Rieti: «Secondo me oggi ero più consapevole dei miei giocatori che la partita sarebbe stata durissima. La nostra squadra pecca di inesperienza, sappiamo che è stata costruita con questo peccato originale, ma è migliorata nel corso del tempo. Sicuramente noi non abbiamo approcciato la partita bene, siamo stati un pochino timorosi, un po’ meno aggressivi di come avrei voluto. Oggi Parks è stato monumentale, ha sopperito anche al fatto che Triche non è stato brillante come al solito.
Devo dire bravo a Simone Bellan che ha giocato una grandissima partita a livello di intensità e di attenzione, ma anche allo staff tecnico nel credere che Matteo Laganà sia già oggi un ottimo giocatore mettendolo in campo in un momento difficile della partita. Devo dire che l’ha dimostrato facendo 7 punti negli ultimi 4 minuti, ha un futuro luminoso davanti a sé. Questo non vuol dire che tutti gli altri ragazzi non siano meritevoli di una menzione, in una partita in cui contava stare avanti a Rieti per più di 2 punti.

Questa era l’unica cosa che contava ed ecco perché, dal punto di vista tecnico, non entro nel merito che siamo stati abbastanza confusionari, che abbiamo gestito male lo strappo a nostro favore, che non siamo stati bravi a giocare sul lato debole dopo una settimana in cui ci siamo allenati benissimo, su aspetti del gioco in cui però la pressione ha portato a non farci rendere per come avremmo voluto. Rimane il fatto che in una partita di questo tipo, in cui poi contano gli episodi, abbiamo dimostrato una grande consistenza nel finale, compresa la freddezza ai tiri liberi. Al termine di una partita come questa, non voglio dimenticarmi di fare i complimenti a Rieti, che avevo detto essere una delle migliori squadre del campionato e stasera l’ha confermato. Credo che noi due siamo le due squadre, e ci aggiungo Bergamo, che giocano la miglior pallacanestro, funzionale ai giocatori che ha.
Vogliamo provare a lottare per ogni obiettivo finché la matematica ci consentirà di farlo, indipendentemente da quello che sarà la situazione di Siena. Voglio fare quindi i complimenti ai nostri avversari, per come sono stati in campo, per come hanno picchiato nel modo giusto ma anche ai miei giocatori per come sono stati in grado di reagire. Ultima cosa che voglio dire: finalmente il PalaSikeliArchivi si è dimostrato il sesto uomo in campo, il cuore di Capo d’Orlando è questo qua. Era quello che volevo dall’inizio e spero che le persone che ci hanno visto oggi per la prima volta si siano divertite e tornino al palazzetto a sostenerci.»