A2 Playoff - Verona la spunta in G3, è 2-1 sull'Urania: Saverio Bartoli gela la rimonta milanese

A2 Playoff - Verona la spunta in G3, è 2-1 sull'Urania: Saverio Bartoli gela la rimonta milanese

Beffa per la Wegreenit Urania Milano che perde la terza gara della serie contro la Tezenis Verona nei secondi finali. A deciderla è Saverio Bartoli, che spara dall'angolo il decisivo canestro del 69-70. Dopo una lunga rincorsa i Wildcats agguantano il sorpasso con Landi, nel finale gli scaligeri pescano la tripla della vittoria. Decisivo l'impatto di Penna tra gli ospiti, non basta un ottimo Beverly ai padroni di casa.

WEGREENIT URANIA MILANO - TEZENIS VERONA 69-70 (10-15, 24-39, 46-54)

Wegreenit Urania Milano: Anchisi ne, Potts 8, Piunti , Amato 12, Lupusor 7, Montano 2, Landi 12, Bonacini 2, Beverly 19 , Solimeno ne, Severini 7, Cavallero ne. All. Villa

Tezenis Verona: Mbacke ne, Stefanelli 5, Gazzotti, Gajic 2, Esposito 8, Murphy, Penna 16, Buva 14, Udom 12, Bartoli V., Bartoli S. 13. All. Ramagli

La partita. Coach Ramagli sceglie il quintetto con Penna, Udom, Gajic, Esposito e Buva. Risponde Coach Villa con Amato, Potts, Severini, Lupusor e Beverly. Sblocca la gara Buva su assist di Lollo Penna, il croato si ripete e firma il 4-0 gialloblù. Milano si iscrive a referto con Amato e Beverly, la Tezenis nella fase centrale del quarto continua a cavalcare i suoi lunghi e si porta a +7 con l'appoggio di Buva. 4-11 e timeout Villa al 5'. Milano esce bene dalla pausa e sfruttando le iniziative di Potts e Landi rientra a contatto 8-11; risponde Stefanelli con il jumper dal centro area. Esordiscono nel match anche i fratelli Bartoli, Saverio schiaccia in chiusura di periodo ed il quarto si conclude 10-15 a favore della Tezenis.

Udom piazza la bomba del +8, lo seguono Saverio Bartoli e Udom e c'è il primo vantaggio in doppia cifra del match, 10-22 e secondo timeout per Coach Villa dopo 2 minuti del periodo. Il parziale gialloblù però non si interrompe, ancora Saverio Bartoli e Gajic e massimo vantaggio sul +16. A fermare l'emorragia per l'Urania ci pensa Potts dalla lunetta, Amato prova a ricucire il gap ma ancora un super Saverio Bartoli e Penna allungano 14-30 con 4'30" da giocare. A fare la differenza finora è la gran difesa messa in campo dagli uomini di Ramagli, altro recupero di Penna che serve Esposito per il 2+1 del +19. L'Urania negli ultimi possessi del primo tempo ha il merito di non staccare la testa dal match e con la zona ed i canestri di Severini torna a -15. Si va al riposo lungo sul punteggio di 24-39 a favore dei gialloblù.

L'Urania inizia il secondo tempo con una faccia diversa, piazza un 6-2 che spinge Coach Ramagli a fermare la gara sul 30-41 dopo solo 1'15". Amato riporta i suoi alla singola cifra di svantaggio, ci pensa Udom sul ribaltamento di fronte a mettere la tripla del nuovo +12, 33-45. La Tezenis tenta di scappare di nuovo sulle ali della coppia Penna – Udom ma l'ex Severini si fa trovare ancora una volta pronto fuori dall'arco dei 6,75 e firma il gioco da 4 punti del 39-50. Lupusor fa -6 con due canestri consecutivi e sull'altro lato del campo l'attacco gialloblù fatica a trovare soluzioni contro la zona dell'Urania, si entra negli ultimi 2 minuti del periodo sul 44-50 Tezenis. Sono i punti di Penna e Stefanelli a dare parziale respiro ai gialloblù, il canestro di Amato sulla sirena chiude il terzo quarto. Si va all'ultimo riposo sul 46-54.

Potts e Bonacini siglano il -4 Urania in apertura di ultimo quarto, è Stefanelli a fermare il break biancorosso con il 2/2 dalla lunetta. 50-56 con 8 minuti sul cronometro. Si sblocca Buva con il primo canestro del suo secondo tempo per il nuovo +8, Amato punge dalla lunga distanza ma il Capitano con una grande linea di fondo piazza il 2+1, Tezenis avanti 53-61 quando si entra negli ultimi 5 minuti del match. La gara si sporca, gli attacchi fanno fatica a trovare soluzioni facili ed i gialloblù trovano in Ivan Buva il riferimento a cui appoggiarsi, 2/2 in lunetta del croato e timeout Villa sul 53-63 a 3'52" dalla sirena. L'Urania in uscita dal minuto di pausa crea un altro mini break che la riporta a -5, il quintetto di Ramagli non riesce a trovare la via del canestro ed è la schiacciata di Beverly a riportare l'Urania a -2. 63-65 a 1 minuto dal termine. Verona sbaglia con Buva e sul ribaltamento di fronte Landi non perdona dalla lunga distanza, primo vantaggio del match per l'Urania. 66-65 e palla Verona con 26" da giocare. La Tezenis perde palla ed è costretta al fallo sistematico, Landi fa 2/2 e porta i suoi a +3. L'Urania ricorre al fallo per non concedere la tripla a Verona, Penna realizza entrambi i liberi e Landi torna in lunetta dopo il fallo obbligato gialloblù. 1 su 2 e possesso Verona sotto di 2 punti, Lollo Penna serve Saverio Bartoli nell'angolo che allo scadere mette la tripla della vittoria. Esplode il tifo gialloblù, Verona è avanti 2-1 nella serie e sabato alle 20.30 si giocherà il match point.