A2: Gara-2 dominio sotto i tabelloni per la Tezenis che impatta (1-1)

PREVIEW: A distanza di 48 ore dal pirotecnico risultato del primo atto la Tezenis Verona deve provare a rimettere in equilibrio la situazione e trasferirsi a Milano in parità, per la Wegreenit l'occasione di indirizzare in maniera chiara la serie è ghiotta specie dopo aver violato per la seconda volta l'AGSM-AIM Forum con delle rimonte di grande spessore (dal -17 nella fase orologio e dal -15 in gara-1). Nelle fila gialloblu dovrebbe tornare disponibile DeVoe dopo la lombalgia che l'ha frenato dal scendere in campo sabato sera, al suo posto dovrebbe rimanere in borghese Murphy apparso ancora lontano da una condizione accettabile dopo l'infortunio. Palla a due ore 20:30 alzata dai signori Miniati, Giovannetti e Giunta con diretta scritta su Pianetabasket.com

1°PERIODO: Nella Tezenis nonostante un blando allenamento di tiro non è disponibile DeVoe e quindi viene confermato Murphy a referto, Ramagli decide di partire con Penna, Udom, Gajic, Esposito e Buva mentre per coach Villa cominciano il match Amato, Potts, Severini, Landi e Lupusor. Due triple di Amato fanno partire con il piede giusto la Wegreenit (2-8 -8') ma la Scaligera reagisce con Udom e Penna tornando a contatto e arriva il primo minuto di sospensione del match (10-11 -5'49"). Esposito e Buva danno il primo vantaggio a tinte gialloblu, Lupusor da oltre l'arco fa male ai padroni di casa mentre curiosamente il primo fallo viene fischiato quando sul cronometro sono rimasti appena 94" del primo parziale. Le battute conclusive offrono pochi spunti e alla sirena è 21-19

2°PERIODO: Vittorio Bartoli apre la frazione affondando le mani nel canestro poi è il fratello Saverio a mettere la tripla del +7 (26-19 -8'42"), l'Urania reagisce con Beverly ma un break tutto firmato dalla grinta del capitan Penna costringe Villa a chiamare time-out (34-25 -4'44"). La difesa veronese è aggressiva forzando la Wegreenit a sbagliare mentre in fase offensiva la Tezenis con Buva prova a fare la voce grossa e ritocca il massimo vantaggio (43-28 -2'18"). Le schermaglie conclusive del tempo vedono qualche storia tesa sul campo ma pochi punti da aggiungere al referto, le squadre entrano negli spogliatoio con il risultato di 44-32 

3°PERIODO: Potts dopo la virgola del primo tempo inizia con un canestro da tre punti ma per i padroni di casa è Buva a dominare con un break di 6-0 che eguaglia il massimo vantaggio (50-35 -7'49"). Arrivano i primi problemi di falli da ambo le parti con Penna e Beverly che raggiungono quota 3 penalità quando non si è ancora giunti al giro di boa della frazione; la Wegreenit non si scompone con Amato e Montao provano a ricucire (53-45 -2'44)  ma negli ultimi giri di lancette sono da segnalare solo una tripla di Udom e un tiro libero di Severini per il 56-46 con cui si avranno inizio gli ultimi 10' di gara-2

4°PERIODO: Stefanelli trova i primi punti della serata, Amato replica da oltre l'arco dei tre punti e le distanze rimangono invariate (61-51 -8'08") ma la Tezenis ha sempre Buva da rifornire ed una difesa sul perimetro ben più aggressiva del primo atto e Villa prova a fermare il gioco (65-51 -6'07"). Gajic realizza da oltre l'arco il +17 poi è un break di 5-0 griffato Montano a suggerire a Ramagli di parlarci sopra per gestire al meglio la volata finale (68-56 -4'15"). Montano e Potts tentano l'ultimo sforzo (73-65 -1'42") mentre Verona registra l'uscita di Penna per raggiunto limiti di falli con Ramagli che chiama di nuovo time-out.  L'esterno americano della Wegreenit ha la tripla del -5 ma fallisce e con qualche scintilla di troppo con Landi e Piunti che escono dopo una paio di contatti con il gigante Buva ma la gara è già scivolata verso la vittoria gialloblu: 77-67 il risultato finale ed appuntamento a Milano per gara-3

COMMENTO FINALE: La Tezenis Verona parte male poi con la reazione di capitan Penna (11 punti con 7 rimbalzi e 5 assist), Udom (14) e del solito Buva (24 e 11 rimbalzi) riesce a prendere un vantaggio che questa volta mantiene intatto grazie ad un difesa molto più efficace del perimetro. La Wegreenit non riesce mai a trovare il flusso offensivo necessario per svoltare l'inerzia, Montano (16 punti) e Amato (16 e 6 assist) i migliori ma mancano i punti di Potts che arrivano a gara pressoché compromessa e tra i lunghi il solo Lupusor (11 e 6 rimbalzi) riesce portare qualcosa alla causa; è proprio il netto dominio sotto i tabelloni (43 a 26 nella lotta a rimbalzo) ad indirizzare la vittoria ai padroni di casa. Nota a margine per un arbitraggio che nel finale ha perso totalmente la gestione del match punendo oltremodo con una lunga sequela di falli tecnici ambo le squadre