Torino supera l'esame Scafati, ma quanta sofferenza

Per la serie "gli esami non finiscono mai" , vittoria al cardiopalma per Torino che subisce la straordinaria rimonta di Scafati
17.02.2020 13:36 di  Emiliano Latino   vedi letture
KRUIZE PINKINS MVP PER TORINO
KRUIZE PINKINS MVP PER TORINO
© foto di REALE MUTUA BASKET TORINO

Vittoria, primo posto in classifica e tanta sofferenza ( soprattutto nel finale ) riassumo il pensiero più volte ripetuto da tutto lo staff della REALE MUTUA BASKET TORINO dall'inizio della stagione. Questo girone Ovest non finisce mai di stupire e, senza le triple di Marks nel finale, il risveglio a punti di Capitan Alibegovic l'ottima prova di Pinkins ( MVP di Torino ) probabilmente avremmo finito per raccontare di una clamorosa rimonta della GIVOVA SCAFATI .

Perdichizzi e i suoi si sono resi protagonisti di un match gagliardo, emozionante pur nelle ristrettezze delle rotazioni ( anche Markovic out quasi subito e Portannese in panchina per onor di firma ) mettendo in difficoltà i torinesi fin dal cambio di difesa ( da zona a uomo ) e alzando nel finale il quintetto base sorprendendo i tiratori avversari. Riccardo Rossato ( MVP della partita ) ha fatto il diavolo a quattro soprattutto dal perimetro, aiutato anche da una certa libertà concessagli , ma facendo rimanere sempre i suoi in partita La partenza a razzo e le ficcanti transizioni offensive lasciavano presagire ad un tardo pomeriggio tranquillo per i tifosi gialloblu che già pregustavano una facile vittoria ; tuttavia, e non è la prima volta che succede, il 3° quarto non ha fatto vedere lo "strappo" a cui a Torino sono abituati e sono tornate le "polveri bagnate" e qualche disattenzione di troppo in fase difensiva ( 25 falli commessi ) Se poi si considera la "non partita" di alcuni ( Campani e Toscano su tutti ), il torpore in fase realizzativa di Alibegovic ( 0/7 da tre ) ecco che il finale si è trasformato in un thrilling che avremmo sconsigliato ai deboli di cuore. Quando non arrivano i punti arriva la fisicità e in qualche modo la squadra torinese ( 42 rimbalzi totali di cui 30 difensivi ) riesce quasi sempre ad uscire da momenti di blackout che, a questo punto della stagione, sia per stanchezza, sia per poca lucidità in alcune scelte, rischiano di compromettere ( si fa per dire ... ) quanto di buono fatto fin'ora.

Di buono rimane ( e non è poco...tutt'altro.... )  la testa della classifica e una vittoria strappata con i denti aspettando il derby prandiale di Domenica al Pala Gianni Asti contro Casale ( anche lei vittoriosa con fatica contro Latina ) che si annuncia ad altissimo livello di difficoltà per entrambe.

Mancano 2 partite alla fase ad orologio e, questi punti strappati su un campo difficile, contro una squadra apparentemente in difficoltà, peseranno come macigni e dovranno far riflettere per poter affrontare al meglio le prossime sfide di calendario