Ambrosia Bisceglie: la capolista Agropoli passa al PalaDolmen

Fonte: Ambrosia Basket Bisceglie
Fenny Abassi
Fenny Abassi

La capolista Agropoli ha espugnato il PalaDolmen di Bisceglie nel big match del girone D del torneo di Serie B, mettendo la ciliegina sulla torta di un girone d’andata eccezionale. I biancazzurri di Antonio Paternoster hanno meritato il successo sull’Ambrosia in una sfida che hanno condotto per larghi tratti, mostrando solidità mentale, propensione al sacrificio in difesa, capacità di individuare le situazioni offensive più propizie.

Primo quarto choc per  il team di Pasquale Scoccimarro: 4-14 dal campo e 6 palle perse, -14 dopo appena otto minuti (9-23 siglato da Lorenzo Molinaro). Un 10-2 in apertura di seconda frazione è valso lo strattone nerazzurro: due tiri liberi di Mauro Stella hanno ridotto il margine tra le due squadre a un solo punto (30-31 al 18°). Al suono della sirena di fine secondo quarto lo spettacolare lancio dei peluches destinati ai bambini ricoverati nei reparti pediatrici di alcuni ospedali del territorio per l’iniziativa “Teddy Bear Toss”, che ha riscosso successo anche a Bisceglie.

L’equilibrio fra le due contendenti ha retto nello scorcio iniziale del terzo periodo, finché sul 39-40 tre triple di Riccardo Romano e una di Carmelo Iurato hanno spaccato la partita (39-52 al 25°).

Nell’ultima frazione i padroni di casa sono risaliti fino al -6 (52-58) a cinque minuti dal termine ma un break dell’ex di turno Davide Serino (canestro da sotto su rimbalzo d’attacco e tripla pesantissima) ha riportato il vantaggio campano in doppia cifra. Agropoli ha controllato la situazione senza correre alcun rischio.

Serata tutt’altro che impeccabile per un’Ambrosia deficitaria in fase d’attacco: impossibile pensare di poter piegare la battistrada del torneo tirando da tre con il 13% e recuperando appena cinque palloni in tutta la partita. Fatta eccezione per un convalescente ma generoso Giovanni Gambarota e per il playmaker Mauro Stella che si è fatto preferire al corrispettivo di Agropoli Roberto Marulli, la prestazione dei nerazzurri non è stata all’altezza delle aspettative. Protagonista assoluto del match Davide Serino, determinante sia per i canestri realizzati nei momenti più caldi della gara che per gli otto rimbalzi offensivi arpionati in una prova monstre da doppia doppia.

Delusione per gran parte del numeroso pubblico sugli spalti dell’impianto di via Ruvo. In festa i poco meno di cento supporters cilentani al seguito della capolista, che ha consolidato la sua leadership cacciando a sei lunghezze una delle principali concorrenti alla lotta per il vertice. Bisceglie, ora scivolato al terzo posto incassa uno stop doloroso che servirà senz’altro a far riflettere l’ambiente. Domenica 28 la chiusura del girone d’andata sul parquet di Pescara.

Ambrosia Bisceglie-Agropoli 64-73

 

Ambrosia Bisceglie: Stella 17 (4-4, 1-1), Torresi 4 (2-6, 0-4), Scarponi 5 (0-1, 1-6), Drigo 17 (7-10, 0-3), Orlando 2 (1-3, 0-2), Cena 8 (2-5, 0-3), Gambarota 7 (1-1, 1-1), Abassi 4 (2-4, 0-3), Falcone. N.e.: Vitanostra. Allenatore: Pasquale Scoccimarro.
Agropoli: Marulli 3 (0-1, 0-4), Romano 16 (2-5, 4-9), Molinaro 17 (7-10, 1-3), Birindelli 8 (3-7, 0-2), Serino 21 (3-7, 4-6), Borrelli 5 (1-1, 1-3), Iurato (1-2 da tre), Palma (0-3 da tre), Spinelli (0-2 da tre). N.e.: Di Lascio. Allenatore: Antonio Paternoster.
Arbitri: Pansecchi di Pavia, Martellosio di Buccinasco (Milano).
Parziali: 11-23; 31-35; 45-58.