LBA - Virtus e Fortitudo Bologna contro una chiusura decretata dalla FIP

LBA - Virtus e Fortitudo Bologna contro una chiusura decretata dalla FIP

Le riunioni in videoconferenza che si sono succedute ieri nel mondo dello sport e poi nel mondo della pallacanestro stanno portando alla chiusura del campionato di serie A, che potrebbe essere decretata già oggi. Ma le due squadre bolognesi Fortitudo e Virtus non sono d'accordo e hanno inviato a Umberto Gandini due lettere-fotocopia o quasi, con la firma rispettivamente di Christian Pavani e Luca Baraldi, a cura dall'avvocato Mattia Grassani,  esperto in diritto sportivo.

Un invito urgente "a non elaborare alcuna decisione intempestiva sulla chiusura del campionato, come hanno fatto altre discipline, ma attendere l'evoluzione degli eventi e, soprattutto, un eventuale provvedimento dell'autorità statuale".

Ovvero, dovrà essere il governo a decretare la fine del campionato, non LBA o FIP. E questo per evitare di andare incontro a "a inadempienze contrattuali e quindi ad azioni di natura risarcitoria e restitutoria" da parte di soggetti coinvolti quali televisioni, sponsor e abbonati. 

Un nuovo capitolo verrà scritto oggi, in una assemblea di Legabasket che si preannuncia calda, perché ormai tutte le altre società hanno maturata l'opinione di chiudere qui la stagione 2019-20.