NBA - Steve Kerr dei Warriors definisce Donald Trump un "razzista"

NBA - Steve Kerr dei Warriors definisce Donald Trump un "razzista"

Gli avvenimenti di Minneapolis dopo la morte di George Floyd per mano della polizia, la rivolta che ha portato all'incendio di un commissariato e poi all'arresto del poliziotto che ne avrebbe provocato la morte dopo averlo schiacciato in terra premendogli un ginocchio sul collo, ha registrato sempre più forte una presa di posizione di tanti esponenti della NBA.

Ai quali si aggiunge Steve Kerr, che prende di mira i tweet del presidente Donald Trump che tendono a minimizzare l'accaduto e la sua portata, mentre la protesta ha raggiunto una altissima risonanza mondiale. Kerr ha nuovamente affrontato Trump e lo ha definito un "razzista".