LBA - Evitato un nuovo caso Partizan, e quell'azione di Baron lascia dubbi

13.06.2023 16:40 di  Umberto De Santis  Twitter:    vedi letture
LBA - Evitato un nuovo caso Partizan, e quell'azione di Baron lascia dubbi

Una domanda che uno spettatore televisivo attento (ma anche i presenti al Forum) si può fare è cosa ci facesse la moglie di Kevin Pangos con famiglia nel tunnel che porta agli spogliatoi, dal momento che non ci potrebbe stare a regolamento. Purtroppo questa è la legalità illegale che fa parte del costume italico, e per cui l'assenza del servizio d'ordine in quel punto del palazzetto e in quel momento in cui i giocatori escono a fine incontro è una situazione abbastanza normale. Ma un gruppo etico come quello Armani dovrebbe riconsiderare tutta la gestione della sicurezza, visti i danni che porta a quell'immagine che accompagna ogni movimento e ogni giornata del suo proprietario, anche se nessuno ha avuto il coraggio di chiederglielo.

Poi, per una volta, un plauso al giudice sportivo della FIP. Ha sentenziato su campo e giocatori coinvolti e, contrariamente al collega di EuroLeague che con la sentenza di gara 2 del quarto tra Real Madrid e Partizan aveva indirizzato la serie in direzione della Spagna, come avevamo fatto notare e come poi puntualmente successo sul campo, ha derubricato il tutto a tre semplici multe come previsto dal regolamento. Con l'avvertenza non esplicitata del caro Re Tamarindo sulle pagine del Corriere dei Piccoli "Alla prima che mi fai ti licenzio e te ne vai" per Teodosic, Hackett e una frangia esagitata del tifo Olimpia che ai tempi di Proli non aveva diritto di parola.

Alla fine in Liga Endesa il conto alla fine l'ha pagato il povero Yabusele che, a quanto ci dicono dalla ACB, è stato messo all'indice nel palazzo di Badalona al grido "Assassino, assassino!". Non succederà nulla del genere da noi e sicuramente nelle prossime partite non solo i due protagonisti della disavventura sapranno stare attenti, ma anche gli altri giocatori delle due squadre. Agonismo si, esasperazione no. Cosa ci manca in tutto questo? Le dichiarazioni ufficiali sull'accaduto. Se è giustificabile uno Scariolo che a caldo dice di non saperne nulla, se sono meno giustificabili i giornalisti che hanno di fatto evitato di chiedere un commento a Messina appena 5' dopo, il silenzio dei club sulla vicenda riteniamo che non lo sia.

Anche le parole di Umberto Gandini su questo argomento, in altre cose così solerte ad intervenire, ci sembrano interlocutorie e poco incisive. Nei fatti ci si attende che il servizio d'ordine alla Segafredo Arena verrà raddoppiato. Avremmo bisogno di considerazioni ufficiali delle parti in causa che distendano gli ambienti intorno alle due squadre, non di un silenzio che possa creare alibi per giustificare prestazioni e sconfitte e tiene tutti sul filo del trapezista. Se la comunicazione sono dei frame da piazzare su Tik Tok, siamo ancora alla preistoria della comunicazione. Avendo conosciuto Silver e la NBA ci stupisce che Messina e Scariolo non abbiano portato questa schiettezza dagli USA.

Un appunto su un arbitraggio che a molti è sembrato inadeguato, ma che molti giudicano con occhio da tifoso. Con 3'20" alla fine di gara 2 Billy Baron, per liberarsi dall'arcigna difesa di Milos Teodosic non trova niente di meglio che uscire dal campo, aggirare l'avversario e completare il ricciolo. Cosa che a regolamento non si può fare, succede a un metro da uno degli arbitri, l'unico che può autorizzare un giocatore a farlo. La casistica non è contemplata, la sanzione prevista è un tecnico al giocatore. Sarebbe oggettivamente devastante nell'economia della gara in quel momento, e la tripla del +7 tirata poi dal giocatore dell'Olimpia non conta perché Teodosic si stampa sul blocco e viene chiamato il fallo al bolognese (quarto di squadra). 

Sergio Scariolo protesta con delle buone ragioni, ma ha già un tecnico a carico e si deve contenere. Ci va vicino, Lanzarini fa finta di non ascoltarlo: ci sarebbero gli estremi per l'espulsione ma anche questo sarebbe oggettivamente devastante. Forse ha sbagliato Scariolo: avrebbe dovuto insistere e farsi espellere, andando poi con le polemiche post partita a condizionare per davvero i fischietti per tutto il resto della serie. Conta nulla che nei 24" seguenti a Baron siano stati chiamati due falli sacrosanti su Mickey e Shengelia in situazioni pulitissime. Qui quello che vogliamo evidenziare è che è difficile prendere la decisione giusta in una frazione di secondo in relazione poi al momento dell'incontro. Ma bisognerebbe spiegarla, perché è una di quelle che aiutano i complottisti a confermarsi nella teoria che fin dalla prima palla a due di questi playoff il risultato finale della stagione sia già stato scritto per cui Baraldi ha evitato di spendere soldi per un centro da mettere al posto di un comunque dignitoso Jaiteh.