FIBA EC - Varese: non sottovalutare Nymburk nel ritorno dei quarti

FIBA EC - Varese: non sottovalutare Nymburk nel ritorno dei quarti
© foto di FIBA Europe Cup

La vittoria in Repubblica Ceca per 65-80 ha infuso grandi speranze a Tom Bialaszewski e ai suoi giocatori in vista della sfida di ritorno, con ampie possibilità di qualificarsi per le semifinali. Dall'altra parte, il coach Francesco Tabellini cercherà di ribaltare il risultato dell'andata vincendo davanti al pubblico di Masnago.

La sfida alla CEZ Sportovni Hala di Nymburk è rimasta equilibrata per poco più di 25 minuti prima che la squadra lombarda prendesse il largo; nel secondo tempo, le palle perse dalla squadra di casa e la difficoltà nel creare tiri facili hanno fatto la differenza. Inoltre, la velocità di Varese in transizione ha impedito alla difesa ceca di contribuire in modo significativo.

Il centro Sukhmail Mathon è stato particolarmente positivo, chiudendo la partita con una doppia-doppia e garantendo numerose seconde chance ai compagni. Thomas Bell ha mostrato le sue abilità difensive e nei rimbalzi, ma è stato meno efficace nell'aspetto offensivo a causa del buon lavoro dei lunghi di Varese. L'esterno Jaromir Bohacik non è riuscito a essere efficace nel tiro da tre punti, ma si è distinto su entrambi i lati del campo, nonostante il numero elevato di palle perse.

La guardia tiratrice Frantisek Rylich è stata completamente neutralizzata da Varese, mentre Jitaurious Gordon ha avuto spazio su entrambi i lati del campo, anche se ha chiuso con percentuali di tiro basse a causa di alcuni tiri forzati e del ritmo frenetico imposto da Itelyum.

Tra i giocatori usciti dalla panchina, il playmaker Ondrej Sehnal e l'ala Myles Stephens sono stati i più positivi; il guardia Jakub Tuma ha avuto poche opportunità per mostrare il proprio talento offensivo, mentre i centri Martin Kriz e Lubos Kovar sono risultati troppo fallosi e hanno influito negativamente sulla strategia di gioco dei cechi.

Nell'ultimo turno di campionato, l'ERA Nymburk ha sconfitto il BK Opava per 92-79, rimanendo saldamente al primo posto in classifica con un record di 22-5 e due partite da recuperare. Anche se il vantaggio conquistato in Repubblica Ceca è considerevole, non sarebbe una buona idea scendere in campo con l'aria di chi ha già la vittoria in tasca.