LBA - Venezia, Spahija: "Non posso dire nulla, partita quasi perfetta"

LBA - Venezia, Spahija: "Non posso dire nulla, partita quasi perfetta"
© foto di ciamillo

Le parole di coach Neven Spahija dopo la vittoria dell'Umana Reyer Venezia contro la Nutribullet Treviso"Complimenti alla squadra, ai tifosi, per questa vittoria importante. Non posso dire niente ai ragazzi, se non fosse per i 30 punti nell'ultimo quarto direi che è stata una partita perfetta. Complimenti anche a Treviso perché non hanno mai mollato, hanno fatto una bella partita e speriamo continuino così e riescano a salvarsi. Per quanto riguarda noi, abbiamo segnato con tanti giocatori. Possiamo migliorare sulle palle perse, c'è potenziale per fare meglio. Speriamo l'infortunio di Jordan Parks non sia serio, mentre Marco aveva la febbre.

La reazione all'inizio e nel terzo periodo. "Ultimamente il nostro problema era in difesa e abbiamo continuato ad averlo a inizio partita. Non so quante volte quest'anno abbiamo iniziato le partite con un break avversario senza che facessimo falli. Ed è quello che ho detto oggi ai ragazzi dopo i primi minuti. Abbiamo fatto tanti errori individuali, anche per merito di loro. Hanno provato a recuperare con tre triple di fila, merito loro".

L'importanza di Parks, la prova di squadra e la crescita di Casarin. "Abbiamo vinto tantissime partite senza di lui. Credo lui sia un extra alla nostra squadra. Siamo molto profondi. Cosa ha fatto la differenza? La difesa. Abbiamo parlato tanto dei secondi tentativi, abbiamo controllato i rimbalzi: 37-28. Casarin? Sta crescendo tanto, sono d'accordo. Ma sono sempre incazzato con lui [ride ndr]".

Clima al Taliercio. "Qualche volta mi sembra che per i nostri tifosi basti questa partita, un derby. Li ho visti molto molto contenti. Stasera abbiamo fatto tante cose per vincere la partita, siamo finalmente tra le prime quattro, abbiamo superato le vittore dell'anno scorso. Dopo due sconfitte si può tornare a respirare meglio".