L'Assigeco ricomincia di Poletti:«Per una stagione senza limiti»

02.07.2015 09:17 di  Luca Mallamaci   vedi letture
Fonte: Il Cittadino di Lodi
Poletti rimane in rossoblu
Poletti rimane in rossoblu
© foto di Foto Luigi Tommasini

CODOGNO Il primo nome che esce dal mercato estivo per rinforzare il roster dell’Assigeco in vista della nuova avventura in A2 è in realtà una gradita conferma. Il club rossoblu firma Mitchell Poletti per un’altra stagione. Il 27enne lungo milanese, “prodotto” doc del vivaio del “Campus” con la mitica “leva degli ‘88” di Danilo Gallinari e Pietro Aradori, tornato a “casa” la passata estate, rimane con i suoi 205 centimetri e la sua proverbiale capacità di non mollare mai a presidiare la zona all’ombra dei tabelloni dell’Assigeco. «Sono molto contento di questa soluzione – confida Mitch al telefono -. Finito il campionato sono rimasto tranquillo ad aspettare, non avevo idea di cosa sarebbe successo. E’ da un mese circa che discuto del rinnovo con GianMarco Bianchi: un accordo semplice e agevole in una trattativa che ha avuto qualche interruzione solo per l’incertezza legata al nome del coach. Per la società che doveva sistemare l’urgente questione, la mia scelta era a prescindere dal nome del coach».

La decisione di tenere Mitch Poletti l’Assigeco la prende sulla scorta del super rendimento avuto la passata stagione: 26 partite giocate con 35.1 minuti di media sul parquet, 12.1 punti con il 58% da due e 8.6 rimbalzi conditi da sette doppie doppie. «In effetti non avrei avuto il minimo problema a continuare con Andrea Zanchi e nessun dubbio ad essere allenato da Michele Carrea, con il quale avrei solo dovuto parlare di soluzioni tecniche – spiega Poletti -. E’ arrivato invece Alex Finelli, coach che conosco molto bene e che stimo parecchio: ci siamo parlati ieri trovandoci immediatamente sulla stessa lunghezza d’onda. E’ perfetto, non vedo l’ora di cominciare».

Che Mitch Poletti potesse essere l’inserimento principale del nuovo roster Assigeco lo si poteva intuire dal fatto che è proprio a lui era rivolto il primo pensiero del coach bolognese: «Poletti? E’ un ottimo giocatore, lo conosco bene per averlo avuto tante volte contro: la scorsa annata per lui è stata decisamente ottima». Il 27enne lungo rossoblu mette da parte gli amari ricordi della finale play off per la LegaDue persa a gara-5, la bella, in modo rocambolesco contro al Fortitudo Bolgona guidata proprio da Finelli. «Mamma mia, una partita persa all’ultimo secondo dell’ultima partita – il film di quel giorno ripassa per la mente di Mithc Poletti -. Alex Finelli ha le idee chiare ed è un grande allenatore, il suo curriculum vale più di mille parole. Devo essere io a farmi trovare all’altezza dei giocatori che ha allenato: voglio rendermi utile al massimo trovando spunti nuovi per migliorare ancora grazie ai suoi insegnamenti».

Anche se al momento è l’unico senior in rosa con i tre “sbarbati”, Donzelli, Rossato e Costa, Mitch Poletti mette tutti in guardia sui pericoli della nuova stagione esprimendo anche un desiderio. «Il prossimo campionato sarà decisamente più impegnativo di quello appena finito – su questo il pivot rossoblu non ha dubbi -. Io però non voglio pormi alcun limite, un po’ il freno di quest’anno: desidero puntare al massimo possibile compatibilmente alle possibilità della squadra: salvezza, play off o, mi lancio, vittoria del campionato, a seconda delle nostre capacità e possibilità. Dobbiamo partire puntando a vincere il maggior numero di partire facendo una grande stagione e solo dopo pensare alla posizione da raggiungere».

Luca Mallamaci