Roby Profumi, indigeste le squadre sarde e gli anticipi

E' assodato: alla Roby Profumi gli anticipi delle 15,30 sono decisamente indigesti. Dopo la sconfitta rimediata tre mesi fa con la Virtus Cagliari, ieri è arrivata quella con il Cus Cagliari al termine di una gara che ha visto le biancoblù in costante difficoltà. Un primo quarto equilibrato e un ultimo di carattere non sono stati sufficienti a contrastare una formazione sarda che ha dato prova di grande solidità fisica, di una buona circolazione di palla e di alcune individualità di assoluto rilievo come Fabianova, Arioli e Brunetti. Per giocarsi la vittoria la Roby Profumi avrebbe dovuto sfoderare una grande prova d’attacco e invece la percentuale si è bloccata al 32% con un 25% nel terzo quarto che è risultato determinante.

La partita delle borgotaresi si apre con una tripla bene augurante di Fritz dopo neanche trenta secondi. Ma è un lampo nel buio. La squadra non prende quota. Conquista rimbalzi d’attacco ma spreca una quantità in- dustriale di secondi tiri. Dall’altra parte Cagliari non è da meno con la sua stella Brunetti che infila un errore dietro all’altro. Al 5' il parziale è di 7 a 7. Nemmeno le accelerazioni di Iemmi hanno fortuna. Con cinque palle perse e un 6 su 20 al tiro è già un bel risultato che il primo quarto si chiuda con un solo punto di ritardo.

Il secondo quarto inizia ancora peggio della frazione precedente. Per 5' la Roby Profumi resta a bocca asciutta incapace di aggirare la difesa avversaria dotata di peso e centimetri e soprattutto capace di una pressione asfissiante. Per contro le ospiti prendono confidenza col canestro.

Brunetti dopo lo 0 su 4 dei primi dieci minuti, mette dentro cinque palloni. Ma a fare la differenza sono soprattutto le quattro triple che sembrano precludere qualsiasi accenno di zona. All’8' il Cus è avanti 37 a 18. I 2+1 di Iemmi e Fritz danno ossigeno ad una Valtarese in difficoltà. Al riposo si va sul punteggio di 39 a 26. In apertura di terzo quarto i giochi a due tra Denti e Martini e una difesa che tiene le avversarie oltre i 6.75 consentono alla Roby Profumi di restare in linea di galleggiamento. Quando però Fabianova scopre la sua mattonella a tre metri dal canestro e indovina pure una bomba, per la Valtarese cala la notte. Si arriva alla terza sirena sul parziale di 53 a 34 per le ospiti.

I primi 2' dell’ultimo quarto sono all’insegna di chi sbaglia di più. Raggiunto il +20 con la terza tripla di Fabianova, il Cus si sente appagato. Il pressing a tutto campo della Roby Profumi comincia a dare i suoi frutti tardivi. La squadra lotta, recupera palloni e prende rimbalzi. Il tracollo è evitato, la sconfitta no. Top scorer Anna Denti sotto canestro: ieri ha segnato 19 punti

Stefano Minato