GRUPPO B - Vasileiadis sulla sirena, e per l'Alba è notte fonda

Alla Martin Carpena di Malaga si decide tutto negli ultimi 35 secondi. Jayson Granger piazza la bomba dell’84 pari, sul possesso successivo di Redding la terna arbitrale fischia infrazione di tre secondi. Ultimo possesso per Malaga. Dal nulla, ecco la bomba di Vasileiadis per l’87-84 finale. E’ il secondo successo in due gare per la squadra di Joan Plaza, la seconda sconfitta, anche la più beffarda, per l’ottimo Alba Berlino di Sasa Obradovic, dominatore in patria. Non bastano ai tedeschi quattro uomini in doppia cifra, il 60% da 3 e la medesima percentuale da 2. Malaga costruisce la sua gara proprio dall’arco (13 conclusioni in più dell’avversario, e 47% finale) dominando a rimbalzo (30-19 con 12 offensiv). Al resto, ci pensa Vasileiadis.

UNICAJA MALAGA-ALBA BERLINO 87-74

Malaga Toolson 13, Granger 12, Kuzminskas 12

Berlino Banic 16, McLean 14, Redding 12