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Eurochallenge, la soddisfazione di Piero Bucchi

di Redazione Pianetabasket.com

Dopo la sofferta vittoria con la benedetta tripla di Denmon alla fine della partita a Ulm contro il Ratiopharm, Piero Bucchi ha espresso la sua soddisfazione per una vittoria prestigiosa per la New Basket Brindisi. Le riportiamo attraverso la testimonianza del Quotidiano di Puglia a firma M. Pet.: "Prima di tutto tengo a ringraziare un giocatore che stasera lascerà la squadra e ha dimostrato grande attaccamento e dedizione alla maglia e al gruppo e anche al sottoscritto. Domani (oggi, ride) verrà ufficializzata la separazione, ma voglio ringraziarlo per l'apporto che ha dato in questi mesi. Certamente, con l'arrivo di Simmons la squadra cambia fisionomia sotto canestro e con il ritorno di Mays saremo ancora più pericolosi. Pullen non l'ho ancora visto perché siamo fuori da sabato pomeriggio, ma spero che già da domenica sia pronto.

Marcus ha questi tiri nelle mani e sappiamo che possiamo e dobbiamo andare da lui nei momenti di necessità. In Olanda ci abbiamo provato, questa sera (ieri, ride) il tiro è stato ben costruito e ci ha premiato. Nel complesso, siamo stati bravi a partire forti e gestire i momenti difficili. Ulm è una squadra che gioca bene e mette in difficoltà. La nostra intensità difensiva è stata un'arma importante per rimanere in partita e giocarcela fino all'ultimo secondo. Il girone europeo è corto e ogni partita conta vincerla. Questa partita dimostra che la squadra, seppure negli ultimi tempi con qualche difficoltà e qualche cambio di eiocatori. è viva e può giocarsi ogni partita, in Italia e in Europa.

E' una bella vittoria e ora il girone si fa interessante, però ora dobbiamo concentrarci su Bologna, prossimo avversario in campionato. Una sfida delicata che servirà per la nostra crescita. Ratiopharm Arena? Qui ti rendi conto di quanto queste leghe siano cresciute negli anni. C'è spettacolo, interesse verso la partita ma anche verso quello che c'è intorno. Lancio una simpatica provocazione al nostro presidente Marino, che è anche presidente di Lega, affinché si prenda esempio per rilanciare il basket italiano e tutto il movimento che merita di tornare ai livelli di un tempo. Il basket tedesco è cresciuto e ha saputo cambiare migliorarsi, è arrivato il momento che anche noi recuperiamo il terreno perduto”.


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