A2 Femminile - La Techfind vola a Faenza

Senza paura nella tana della seconda forza del campionato. Forte delle due belle affermazioni su Umbertide e Livorno, la Techfind affronta con entusiasmo la complicatissima trasferta in casa della E-Work Faenza. Di fronte al pubblico amico le romagnole saranno determinate a vincere per riagganciare in classifica Campobasso, ma il San Salvatore visto nelle ultime due settimane è davvero in grado di giocarsela con tutti: “La gara contro la Nico Basket è stata un punto di svolta – spiega la playmaker Margherita Mataloni – da una parte ci ha dato la consapevolezza di poter giocare alla pari contro una squadra importante, mentre dall’alta ci ha dato quella rabbia agonistica determinante nelle ultime due vittorie. Da quel giorno abbiamo lavorato tantissimo in allenamento per migliorare e dimostrare a tutti ciò che siamo veramente”.

Nella sfida contro Livorno, specie nei primi 10 minuti, il San Salvatore è stato letteralmente devastante: “Quando entrano i primi tiri diventa tutto più semplice – evidenzia – anche in altri casi avevamo approcciato bene le partite, ma non riuscivamo a segnare e il morale andava inevitabilmente giù. Sabato scorso, invece, è andata molto bene sotto questo punto di vista. La classifica? Non facciamo calcoli – prosegue – possiamo giocarcela con le squadre più forti, ma se non lavoriamo bene possiamo soffrire anche con le ultime della classe. Ovviamente cerchiamo di raggiungere il miglior risultato possibile al termine del campionato”.

Dopo il pieno recupero dall’infortunio al ginocchio l’apporto della regista classe 1995 è diventato via via sempre più consistente: “Il rientro non è stato facile – ammette – ma grazie al supporto della squadra ce l’ho fatta. Non mi hanno mai messa sotto pressione, e così ho potuto riacquistare fiducia velocemente. Sono contenta di riuscire a dare una mano, specie in termini di intensità e ritmo nella gestione delle partite”.

Da una settimana il mirino si è spostato su Faenza, squadra capace di vincere 14 dei 17 incontri disputati fin’ora: “Hanno qualità di gioco e tante individualità importanti – aggiunge Mataloni – sanno mettere tanta aggressività in difesa e mantenerla a lungo grazie a una rotazione profonda. Nelle ultime gare, però, abbiamo dimostrato di essere in un ottimo stato di forma e siamo pronte a giocarcela. Nella gara d’andata giocammo punto a punto fino al 40’ (56-58 per le romagnole il finale, ndr), ma loro furono più lucide nel finale. Rispetto ad allora, però, siamo migliorate tanto. Speriamo di farci un bel regalo”.

Squadre in campo sabato 15 febbraio alle 20.30 al Palasport Bubani di Faenza. Gli arbitri designati sono Marco Attard di Firenze e Alberto Giansante di Siena.