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A2 Femminile - Playoff: il Sanga Milano ospita la Parking Graf Crema

di Redazione Pianetabasket.com

Qual è il momento più atteso della stagione? Nella pallacanestro la risposta è semplice e corrisponde alla parola Playoff. Sette lettere di estrema attualità in casa Sanga visto che domani, mercoledì 12 maggio (ore 20.30), le Orange faranno il proprio esordio nella Off-season ospitando quella Crema che ha dominato il campionato per lunghi tratti, salvo perdere la testa della classifica solo nelle ultime partite.

Un confronto sicuramente duro per la compagine meneghina che però è consapevole di potersi giocare le sue carte, come ha dimostrato la vittoria nella partita di andata in cui le ragazze di Coach Pinotti hanno messo fine all'imbattibilità casalinghe delle cremasche che durava da anni.

E proprio da quella bella prestazione parte Marta Meroni in sede di presentazione di gara 1, la lunga Orange, infatti ha ricordato come "All'andata abbiamo fatto una gran partita riuscendo a partire forte sarà importante avere sin da subito l'inerzia a favore; sappiamo di potercela giocare. Fare come all'andata vorrebbe dire dare vita ad una bella partita". Sulla stessa linea d'onda anche Alice Mandelli che sottolinea: "dobbiamo dare subito la nostra impronta al gioco tenendo i nostri ritmi: al ritorno ci hanno surclassato fisicamente, ma credo siamo cresciute tanto da quella partita.

Crema è probabilmente la squadra più forte, ma i playoff sono un discorso a parte: si parte 0-0, non contano né quello che è successo in regular season né i roster; la chiave è nelle motivazioni e nel livello di preparazione con cui si arriva alle partite". Sì, perché ai playoff si gioca una pallacanestro diversa , e lo sanno bene Meroni e Mandelli che vantano rispettivamente 5 e 4 partecipazioni al torneo di fine stagione.

La #13 Sanga ricorda come i playoff siano: "un campionato a parte è arriva chi è pronto; io ho vinto due campionati, uno partendo dal testa di serie numero uno e un altro partendo dalla quarta posizione in griglia, a dimostrazione di quanto il piazzamento in regular season non sia poi così determinante. Motivazioni, e capacità di reagire alle sconfitte stando sempre 'sul pezzo' senza lasciarsi andare sono la chiave".

"A differenza della regular season dove nel lungo periodo chi per un qualche motivo parte favorito poi riesce a ritagliarsi quasi sempre il suo spazio in classifica, nei playoff può succedere di tutto - aggiunge Mandelli -. Quando ho giocato le mie prime partite di playoff - prosegue la guardia Orange - ricordo che rimasi impressionata dall'intensità che mettevano tutte una volta in campo. E' una situazione dove conta tutto quello che danno tutte; spesso la differenza la fanno le giocatrici che magari giocano meno ma che quando entrano lo fanno con intensità e senza paura".


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