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Quali italiane in quali coppe europee? Il quadro completo

di Pietro Battaglia

Spicchi d'Arancia affresca il quadro delle papabili partecipanti squadre italiane alle competizioni europee per la prossima stagione.

Secondo le attuali regole di accesso alle manifestazioni riconosciute dalla FIBA e dalla FIP e ferma restando la licenza di Eurolega per Milano, Reggio Emilia e Avellino (prima e seconda miglior classificata al termine del campionato 2015-16) hanno maturato sul campo il diritto di accedere alla regular season della Champions League FIBA mentre Venezia (terza classificata) disputeràle qualificazioni per la nuova manifestazione FIBA, per la quale ha fatto richiesta anche Varese (disponibili 4 Wild-Card per completare il lotto delle 32 squadre in caccia degli ultimi 8 posti per la regular season a 32 squadre).In attesa di disposizioni ufficiali relative alle ammissioni alla FIBA Europe Cup, per quanto emerso lo scorso 21 marzo all’Italia toccherebbero altri due posti nella seconda coppa FIBA che per diritto del campo andrebbero a Cremona e Pistoia. La posizione di Sassari e Trento, e anche quella di Reggio Emilia, resterà sospesa fino al 13 luglio, termine ultimo prorogato definitivamente dalla FIP per la consegna dell’allegato 2 della documentazione per l’iscrizione al campionato 2016-17 relativo alla certificazione della partecipazione ad una manifestazione riconosciuta da FIBA e FIP. Le chance europee di Dinamo e Aquila, e la decisione della GrissinBon chedovrà deciderese formalizzarequantomeno lapre-iscrizione alla Champions Leaguein scadenza entro il 2 giugno, sono legate a filo doppio a unaccordo in extremis tra FIBA ed ECA (improbabile sebbene a giorni sia previsto un summit tra Bertomeu e Baumann) che faccia rientrare l’Eurocup nell’elenco delle coppe riconosciute o a un verdetto della Commissione Europea favorevole all’ECA, che entro il 13 luglio permetta alle tre italiane di bypassare l’attuale vincolo regolamentare.


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