Derby al Pianella: gli ultras di Varese scelgono di non esserci, il comunicato degli "Arditi" contro la Questura di Como

Per il derby del Pianella all'ultima giornata di campionato tra Acqua Vitasnella Cantù e Openjobmetis Varese, all'inizio della settimana precedente, la Questura di Como aveva concesso la vendita libera ai residenti di Varese (vietata a quelli di Como nel derby d'andata al PalaWhirpool). Oltre a concedere il via libera per i tagliandi in tutti i settori, la Questura aveva anche concesso lo spazio riservato agli ultras biancorossi nel settore ospite. Ma con una limitazione: soltanto ottanta posti. Davvero pochi se calcoliamo che, di norma, per un derby storico come Cantù-Varese le tifoserie organizzate ospiti, si movono sempre intorno alle 300-400 unità. In tutto questo, dopo la delusione di FIBA Cup (Varese ha perso la finale contro Francoforte), è arrivata la risposta dei tifosi biancorossi, tramite un comunicato. Di seguito la risposta stizzita del gruppo degli Arditi, storico nucleo della Curva Nord del PalaWhirpool:

COMUNICATO ARDITI VARESE
"Noi, ARDITI VARESE, comunichiamo che non saremo presenti al Pianella di Cantù per il derby Cantù-Varese.
Nonostante l'importanza della partita abbiamo preso questa dolorosa scelta, che nasce dalle ennesime, assurde restrizioni, e dal basso numero di biglietti che ci è stato imposto.
Noi non ci abbassiamo agli ordini di nessuno: siamo ULTRAS, e come tali in trasferta ci muoviamo in quanti vogliamo e come vogliamo, perché la nostra mentalità è ormai chiara a tutti..."
O TUTTI O NESSUNO!