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Calvani "Contro Venezia fondamentale l'impatto difensivo"

di Redazione Pianetabasket.com

Da Venezia, dove la squadra è arrivata ieri di ritorno dalla lunga trasferta in terra turca, il tecnico biancoblu fa il punto alla vigilia della quinta giornata di campionato che domani  vedrà i giganti in campo al Taliercio contro gli uomini di Recalcati

Dopo Istanbul domani sfida alla Reyer, concentrati sul campionato.

“Venezia sicuramente non sta  avendo un percorso di stagione per quelle che erano le sue aspettative, come del  resto per quello che riguarda noi, ma è una squadra che fa del sistema offensivo e dell’esecuzione dei giochi il suo punto di forza e quindi dovremo essere bravi noi a rompere questo modulo di attacco, nel tagliare le linee di passaggio, interrompere la loro continuità per costringerli poi ad andare alla soluzione individuale. E’ un gruppo che trova in tutti una grande predisposizione a rimbalzo in attacco, dalle guardie – a partire  da Tonut che sale della panchina e sicuramente non è un giocatore da trenta minuti, a dimostrazione di quanto proprio questo sia nelle loro corde – per non parlare ovviamente di tutti gli altri, da Owens, Sanovic, Viggiano, e tutto il resto della squadra".

Qualcuno da tenere d’occhio in particolare?

“Ci sono diversi elementi che hanno dimostrato di poter cambiare l’andamento di una partita però direi che non ci dobbiamo lasciare confondere dalle statistiche, soprattutto quando si parla di medie basse nei numeri individuali, perché lo stesso giocatore può avere fatto una partita in cui ha segnto venti punti. Questo per dire che Venezia è una squadra imprevedibile, ha grande potenziale offensivo, grande qualità e ci sono giocatori che davvero sono in grado cambiare la partita con tanti punti con le mani. E’ una cosa che sappiamo, quindi l’impatto difensivo nel limitare questo talento e questa qualità offensiva sarà la prerogativa della partita”.

Partita di avvicinamento alla Coppa Italia, c’è forse qualche motivazione in più oltre ai due punti da conquistare?

“Credo che nessuno, né io né i giocatori, adesso stia pensando a quello che sarà il primo appuntamento di venerdì prossimo in Coppa Italia. Ora dobbiamo concentrarci per mettere punti in classifica, per muoverla, cercando di mantenere un piccolo vantaggio su quelle che son dietro e recuperare qualche posizione su quelle che sono avanti a noi”.

Inserimento dei nuovi: ormai quasi consolidato quello di Mitchell, il recente arrivo di Kadji e ora Akognon

“Mitchell probabilmente non è ancora inserito totalmente nel sistema per quello che vogliamo che lui faccia. Vedo però una buona disponibilità e un buon atteggiamento, anche ieri quando ci siamo allenati subito dopo il lungo trasferimento da Istanbul. Questo è un segnale importante, a maggior ragione dopo una sconfitta e quindi con un ricordo negativo dell’ultima prestazione.

Kadji purtroppo nella coppa europea non ha potuto giocare. Quella di Venezia è la seconda partita in cui lo mettiamo in campo e sappiamo che può darci un grande contributo. Abbiamo visto che domenica scorsa ha già dato dei segnali su come si può inserire in questo gruppo e su che tipo di contributo può darci

Akognon è appena arrivato e sicuramente domenica andrà in campo. Cercherà di capire già dall’allenamento di oggi quali possono essere le caratteristiche della squadra e come si potrà inserire. Ci vorrà un po’ di tempo però per il ruolo che occupa, da playmaker ma con una visione un po’ più ampia di altri giocatori per altri ruoli, sarà sicuramente facilitato nel cercare di capire in un tempo stretto quali sono le necessità della squadra”.

 


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