Granarolo-Giorgio Tesi Group Pistoia: le parole di Valli

Giorgio Valli, come tutto il suo gruppo, è impaziente di vedere la Granarolo in campo dopo la sosta. Alla vigilia della sfida con la Giorgio Tesi Group alla Unipol Arena, fa un bilancio di queste due settimane di lavoro. “Si gioca finalmente, a questo punto della stagione saltare un turno e prepararsi per la singola partita è veramente tosto. I ragazzi comunque hanno risposto bene, c’è un entusiasmo incredibile. White ne è l’esempio, ha lavorato duro e ieri l’ha un po’ pagata, con un forte affaticamento che lo ha tenuto fermo. Ma domani ci sarà e sarà l’Okaro White che conosciamo. L’unica assenza vera sarà quella di Allan Ray, che sarà nei dodici ma per onor di firma e per darci qualche consiglio sulla partita”. La fiducia nel gruppo, in ogni caso, è totale. “La squadra si è allenata, e domani dovrà dimostrare di essere ancora più squadra, contro Pistoia che si è ritrovata intorno ai suoi americani, e nelle ultime cinque partite è cresciuta tantissimo, sempre partendo col quintetto Usa. In più, ha aggiunto il valore di Valerio Amoroso. Sarà una partita estremamente difficile anche dal punto di vista tattico. Loro possono giocare con quintetti molto piccoli, e costringeranno anche noi a fare scelte diverse”. Dalla pausa sono arrivate anche buone sensazioni. “Queste ultime due settimane ci hanno permesso di lavorare di più con Juvonte Reddic, per esempio. Dovremo impegnarci molto in difesa, ma dall’altra parte dovremo cercare di coinvolgere i lunghi, di giocare per tutti i 24 secondi. Come sempre dovremo partire dalla difesa, cosa imprescindibile, perché solo se alziamo un muro possiamo crearci l’occasione per vincerla. Ma credo che su questo i ragazzi siano molto ben sintonizzati. La partita dell’andata la ricordo perché quella vittoria fu una bella iniezione di fiducia. Ma resta un episodio, come tutte le altre. Importante, ma un episodio. Bisogna guardare a quella che ci aspetta adesso”. L’assenza del capitano può portare sotto i riflettori altri protagonisti. “Senza Ray, credo che Simone Fontecchio possa produrre una partita importante. E’ passato un mese dallo stop, domani può fare qualcosa di buono. Come gli dico sempre dovrà stare tranquillo, lavorare in difesa e qualcosa verrà. Mi aspetto molto anche dai nostri lunghi. Con Cantù sono andate bene tante cose, ma per la mia idea di attacco ci vuole tempo, mesi e forse di più. Non ritengo la mia Virtus una squadra offensiva, e anche i ragazzi a quei 108 punti non pensano più”. Sarà anche una sfida da tutto esaurito, o quasi. “Quando si gioca in un palazzo pieno, dove c’è confusione, ci si carica. Ma i nostri tifosi non sono mai mancati. Speriamo davvero di trovarla anche domani questa confusione positiva, e benvenuti ai fans di Pistoia, che alimentano una sana concentrazione. E’ una gara motivante, ed è una partita in casa, quindi un’occasione da non perdere”.