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Lega A - La partita di Ramagli "Venuti a giocare qui senza timori, gara equilibrata"

di Redazione Pianetabasket.com
Fonte: bolognabasket.it

Sala stampa per coach Alessandro Ramagli, dopo la fine della partita contro l'Olimpia Milano della sua Segafredo Bologna: "Abbiamo fatto un’altra eccellente partita. Nel primo tempo troppe palle perse e secondi tiri concessi in abbondanza ma nella ripresa più solidi a rimbalzo. Quando abbiamo iniziato a fare canestro però abbiamo smesso di fare quell’eccellente difesa che per il resto è durata 35 minuti, altrimenti avremmo potuto un gap più ampio. Questo non me lo spiego. La partita è stata equilibrata, e alla fine abbiamo sbagliato il tiro del +1 e un altro paio di conclusioni sono uscite. Ho ancora visto una squadra combattiva, che è venuta qua a giocarsela senza timori e partendo dalla difesa. Dobbiamo ancora crescere molto, ma ci sono segnali di stabilità, soprattutto nella metà campo difensiva, dobbiamo ripartire da lì.

Gli arbitri? Il mio maestro diceva che se arbitrassimo noi vinceremmo sempre di 20. Qualche chiamata mi ha lasciato perplesso, ma non abbiamo perso per quello.

Limiti strutturali? Quelli di una squadra che sta costruendo la sua identità, anche dal punto di vista emotivo ed emozionale. La cosa importante è che riusciamo ad abbassare il sedere e difendere quando siamo in difficoltà, invece non lo facciamo se facciamo canestro, e questo è strano. Li chiamerei limiti relativi a un processo di crescita, ma poi a un certo punto bisogna crescere in fretta, non si può aspettare aprile.

Brescia? Ci penseremo da domani sera. Ma abbiamo grande rispetto, sono una squadra che gioca con una enorme sicurezza, quasi disarmante.

Gentile? L’ho visto bene. E’ stato lui, ha vissuto una settimana da ragazzo sereno. Non era semplice, ma lui è un ragazzo di personalità, e ogni tanto la sua personalità è stata spacciata per impudenza. Poi può fare meglio anche lui, ma di sicuro ha messo insieme una gara di personalità, voleva venire qui a portare a casa due punti per la Virtus, non aveva rivincite da prendersi. Voleva fare bene, niente più di questo.

Il calo nell’ultimo periodo? Questa gara mi ha detto cose diverse rispetto alle partite di Trento e Venezia. Contano un po’ tutte le cose, siamo arrivati in debito di energie, alcuni giocatori li ho spremuti molto, ma avevamo la sensazione di poter dare la zampata, e a volte ho tirato indietro il braccio su alcuni cambi. Forse sarebbe servito un po’ di coraggio in più. Una squadra che ha bisogno di avere un livello energetico maggiore nella parte finale della gara e un po’ più di pulizia di gioco che stasera abbiamo avuto di più rispetto ad altre gare, ma non abbastanza per essere competitivi su un campo come questo."


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