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LEGA A – Torino affonda, risorge, spreca; Brindisi fa, disfa e fallisce il tiro della vittoria

di Pietro Battaglia

Torino sprofonda a -13, ma risorge dalle ceneri e torna alla vittoria seppur in emergenza per l’assenza di White. Brindisi, invece, sembra avere in pungo la gara, ma getta tutto alle ortiche, nonostante abbia sulla sirena il tiro per vincere con Goss.
La partita
Nuove panchine gialloblu fiammanti e nuove divise per i padroni di casa, che però si trovano a fare i conti con la tegola pesante dell’assenza di White dell’ultim’ora.
Vitucci schiera Harvey, Mazzola, Washington, Wilson e Wright.
Sacchetti risponde con Cardillo, Carter, M’Baye, Moore e Scott.
L’Enel parte 1-4, ma la Fiat resta a contatto (6-6). Torino si regge sulle spalle di Mazzola (9-10), ma Scott e Moore gelano il Ruffini sul 9-17. Torino, allora, prova a ricucire grazie ad un’azione da 4 punti di Wilson (canestro dall’arco e fallo) per il 15-19. Nelle ultime battute esordisce Cuccarolo in gialloblu e a chiudere il periodo è il frutto di un altro fallo ospite su tiro dai 6,75 m: Wilson scrive 20-23.
Nuovo +5 Enel in apertura di seconda frazione, ma la Fiat si riavvicina e sorpassa per la prima volta grazie ad Alibegovic: 33-32. Da lì in poi si prosegue a braccetto con alterni +1/-1 fino al 39-38. Brindisi, però, scappa 39-42, ma a chiudere il primo tempo è Washington che tira a un secondo dal buz, sbaglia e al volo schiaccia il 43-44 che fa esplodere il Ruffini.
Brindisi torna dagli spogliatoi con una marcia in più e con Scott, M’Baye e Donzelli fugge sul serio in 4 minuti: 48-58. Vitucci ferma tutto, ma ancora Scott e Donzelli allargano la forbice: 50-63. L’Auxilium sembra alle corde, ma dalle ceneri risorgono Wilson e Poeta che in un amen riaprono tutto: sul 62-66 il pubblico di casa si riaccende. La frazione si chiude, poi, 64-68.
L’inerzia è ancora gialloblu nell’ultimo periodo e Poeta fa tremare le gradinate con la tripla del sorpasso: 71-70. Washington scrive +3 a ruota, ma M’Baye pareggia (73-73). La Fiat allunga poi fino al 77-73, ma l’Enel ritorna a condurre: 77-78. L’Auxilium, però, ha ancora forza per un  break e trascinata dal pubblico amico arriva fino all’88-83 a un minuto dal termine. Brindisi si catapulta in attacco, ma sbaglia. Torino dal’altra parte perde palla e l’Enel trova l’88-86 a 14 secondi dalla fine. Fallo ospite immediato a 10 secondi: 1/2 di Washington (89-86) e fallo di Torino. Goss è freddo (2/2) e i biancoblù mandano in lunetta Wright (1/2) con 7 secondi sul cronometro. L’Enel si proietta oltre la metà campo, ma Scott cade; rotolando riesce comunque a servire Goss che sulla sirena tira dall’arco per vincere: solo ferro.
L’Auxilium ritorna, così al successo e può mantenersi lontano dal fondo della classifica. Inoltre, di sicuro è salva la panchina di Vitucci (all’ultima spiaggia secondo diverse testate).
Il New Basket Brindisi getta alle ortiche in pochi minuti il +13 del 25° minuto, anche se riesce a tirare per sbancare il Ruffini. La sconfitta pesa molto per i pugliesi nella corsa playoffs, ma ogni scenario è ancora più che aperto.

 


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