LBA - Trieste, Legovich e l'età che non conta rispetto alla professionalità
Marco Legovich, allenatore della Pallacanestro Trieste, è il più giovane allenatore della serie A. Quello che colpisce e ispira l’intervista di Paolo Bartezzaghi de La Gazzetta dello Sport. è il fatto che all’interno della squadra c’è pure il capitano più giovane: si tratta del 22enne Lodovico Deangeli.
Previsione azzeccata. “Quando allenavo la rappresentativa provinciale under 13 in squadra c’era Lodovico. Gli dissi: “Se vai avanti così, ci vediamo in Serie A.”
Allenare Trieste. “Per me è una responsabilità e un onore allenare qui e a 30 anni. È un orgoglio nella città che amo e sento mia. In più in una piazza competente e storica per il basket italiano.”
Prima giocatore, poi allenatore. “Vista la mia grande passione per il basket, ho iniziato ad allenare nel Don Bosco e dal 2015 sono tornato alla Pallacanestro Trieste dove avevo iniziato a giocare. Sei anni da secondo assistente con Eugenio Dalmasson e poi primo con Franco Ciani.”
Professionalità e fiducia. “Può sembrare non facile ma io credo nei rapporti che crescono giorno dopo giorno sulla base della professionalità e la fiducia reciproca. Soprattutto con i più esperti che hanno visto di tutto e sono stati allenati da tecnici migliori di me, è fondamentale essere diretti nel bene e nel male perché devono percepire di avere di fronte un allenatore “vero”. Il mio ruolo non è solo dare ordini o correggere ma sapere ascoltare. Questo è un beneficio per la squadra e per la mia crescita come tecnico e come persona.”