NBA - Bucks, cosa ha portato all'esonero di Adrian Griffin?
I Milwaukee Bucks hanno deciso di esonerare Adrian Griffin dopo appena 43 partite nonostante il record di 30 vittorie e 13 sconfitte e il secondo posto, dietro ai Boston Celtics, nella Eastern Conference. A prendere il suo posto sarà Doc Rivers, ma è evidente che i motivi che hanno portato a questa decisione sono legati a situazioni fuori dal campo e di relazione con i giocatori e l'organizzazione stessa. Il giornalista di ESPN Jamal Collier ha raccolto in alcuni passaggi quanto accaduto a Milwaukee nelle scorse settimane: "Considerando il modo in cui mi è stato descritto il processo alla base di questa decisione voglia significare che non c'è stato necessariamente qualcosa che ha scatenato l'esonero. Chiaramente si è trattato di un accumulo di piccole 'red flag' e di segnali vari arrivati nel corso della stagione".
Nella recente storia della NBA, fa notare ESPN, una situazione simile è avvenuta a Cleveland nel 2015/16. A sorpresa i Cavs di LeBron James decisero di esonerare coach David Blatt nonostante un record di 30 vittorie e 11 sconfitte. Prese il suo posto l'assistente allenatore Tyronn Lue. Un altra panchina saltata solo dopo poche partite fu quella dei Los Angeles Lakers nel 1979/80, con Jack McKinney sostituito dopo 14 partite (10-4), tuttavia non per motivi tecnici ma a seguito di un incidente stradale. Curiosità: entrambe le squadre vinsero il titolo nella stessa stagione.