LBA - Mario Boni propone di tornare a due soli stranieri in serie A

Il vice presidente GIBA Mario Boni ha detto la sua sulle anticipazioni del presidente federale Petrucci sul numero degli italiani in serie A alla penna di Elisabetta Ferri per il Corriere dello Sport.

Due extra per squadra. Ah, fosse per me, io vorrei rivedere due extracomunitari per squadra e tutti italiani! Può anche darsi che mi sbagli, ma penso di poter affermare che era la formula migliore, avendo attraversato più epoche del basket, perché ero in campo quando giocava Dino Meneghin ma anche Danilo Gallinari. Gli stranieri, essendo solo due, erano più selezionati e quindi s'imparava realmente qualcosa da loro nel corso di una stagione. In più, i tanti italiani presenti nel roster creavano affiliazione sia con il club che con i tifosi.

Pajola. In una squadra che sceglie il 6 italiani+6 stranieri, questi ultimi giocano tutti e quindi per i nostri atleti rimane veramente poco spazio, o comunque non hanno un ruolo rilevante in squadra. Mi chiedo quindi: ma se ci fosse già stata la liberalizzazione, uno come Pajola sarebbe mai venuto fuori?

Outsiders. Non è solo la mia storia. Gente come Ricci, Poeta, ma anche lo stesso Gallinari, ha prima fatto un po' di gavetta nelle serie minori, dove si aveva delle responsabilità. Sono esperienze che ti insegnano poi a sapertele prendere anche a più alto livello.