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Acropolis. Italia-Lituania 63-79. Azzurri stanchi e acciaccati

di Umberto De Santis

L'Italia beve il “classico amaro calice” contro la Lituania e perde 63-79 nella prima giornata dell'Akropolis Eurobank Tournament di Atene.

“Dobbiamo lavorare affinché questa sconfitta non sia inutile per chi è qui in Nazionale e per chi si sarà in futuro” spiega Simone Pianigiani alla fine di una gara giocata bene per quasi tutto il primo tempo contro la Lituania e a cui poi l'Italia si è dovuta arrendere. La squadra baltica è una vera e propria corazzata, non ha perso nemmeno una partita finora nelle gare di preparazione all'EuroBasket e ha anche battuto di 20 punti (72-52) la Russia prima avversaria dell'Italia il prossimo 4 settembre all'Europeo.

L'Italia è stanca, provata con l'infermeria, purtroppo, affollata. Luca Vitali e Marco Belinelli qui ad Atene hanno avuto la febbre. Stasera Stefano Mancinelli in pratica si è fermato dopo dieci minuti di gioco fatti a singhiozzo, prima per un colpo al naso e poi per un risentimento al polpaccio. Ha giocato solo quattro minuti anche Guido Rosselli che nei giorni precedenti la gara in pratica non si era allenato per una contrattura intercostale. Con Gigi Datome ancora assente per la distorsione al piede presa in Belgio contro la Polonia, l'Italia si è ritrovata a giocare con Alessandro Gentile nel ruolo di quattro con i suoi 2 metri a difendere su Montiejunas (213).

Per alcune distrazioni difensive consecutive, dopo un inizio più che buono l'Italia comincia a perdere il contatto con la Lituanai tra il 12' e il 15' e ritrova sotto di 6 punti (21-27). Le distrazioni divengono vere e proprie pause nella continuità agonistica dell'Italia, in attacco come in difesa: nei primi 5' minuti del terzo quarto la Lituania, che gioca con efficacia la carta della superiorità fisica, segna il doppio dei punti dell'Italia (parziale di 7-15, mentre si va sul 39-53) con una presenza in campo che toglie in alcuni momenti l'iniziativa. E' un gioco di corsa, precipitoso senza cercare il tiro migliore per l'Italia.
Rientra Cinciarini e realizza due giochi da tre (47-58 al 29'). Aradori spinge la squadra in attacco e difesa, con Melli che, da centro si fa largo sotto canestro. La Lituania gestisce il vantaggio di dieci punti (58-68 al 36') mentre l'Italia ricomincia a crescere in convinzione e qualità di gioco, anche se in pratica si ferma qui. La Lituania spinge di nuovo sull'accelleratore, impone fisicità e gioco, mentre l'Italia non riesce a trovare precisione al tiro e convinzione in difesa. Perdiamo 63-79.

Domani, 28 agosto, nella seconda giornata dell'Akropolis Eurobank Tournament l'Italia gioca contro la Bosnia Erzegovina alle 20,30 (ora italiana)

Italia-Lituania 63-79 (16-17, 32-38, 49-60)
Italia. Cavaliero, Mancinelli* 2 (1/3, 0/2), Poeta ne, Melli 2 (1/4), Cusin* 4 (2/4), Diener* 5 (1/ 2, 0/3), Gigli (0/1 da due), Rosselli (0/2 da tre), Cinciarini 13 (3 /4, 1/1), Belinelli* 15 (3/12, 2/9), Gentile 7 (2/2, 1/4), Aradori 15 (5/11, 1/3). Allenatore Simone Pianigiani, assistenti: Luca Dalmonte, Mario Fioretti.
Lituania. Pocius 1, Kalnietis* 9 (4/9, 0/1), Lavrinovic D. 14 (7/7), Maciulis 4 (1/3, 0/1), Delininkaitis 9 (1/ 2, 1/ 2), Seibutis* (0/2), Kleiza* 18 (5/8, 2/3), Lavrinovic K. 3 (1/ 2), Valanciunas* 9 (3/6), Cizauskas 2 (1/ 2), Kuzminskas 3 (1/ 4, 0/1), Motiejunas 7 (0/1, 1/1). Allenatore Jonas Kazlauskas
* in quintetto
Arbitri. Spyros Gontas (Gre), Elias Koromilas (Gre), Ademir Zurapovic (BIH)
Tiri. T2: Ita 18/43, Lit 24/46; T3: Ita 5/24, Lit 4/9; TL: Ita 12/14, Lit 19/29; Rimbalzi: Ita 30 (Cusin 6), Lit 45 (Valanciunas 7). Assist: Ita 9 (Belinelli 3), Lit 17 (Kalnietis 6).

 


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