EuroChallenge Last 16:L'Enel Brindisi si riaccende in coppa . Il passaggio al turno successivo non è piu' un miraggio.

Nella seconda giornata del girone di ritorno del gruppo I di EuroChallenge l’Enel Brindisi era chiamata a vincere per proseguire il suo sogno in Coppa ma soprattutto per dimenticare in fretta la brutta prestazione di sabato scorso in quel di Trento ed il periodo no delle ultime settimane. La prova risulta superata con i ragazzi di coach Bucchi che superano agevolmente la squadra belga dell’Okapi Aalstar per 101-66 ribaltando anche la differenza canestri di 5 punti che aveva visto soccombere i pugliesi all’andata per 86-81. Brindisi che da subito da l’impressione di voler mettere le mani sulla partita con una condotta di gara attenta soprattutto in attacco e la ricerca, a volte meticolosa, di un passaggio in piu’ e dei lunghi sotto canestro. Dopo il primo quarto i locali sono già avanti per 28 a 22 ed anche nel secondo tempino i brindisini rimangono con il naso avanti senza pero’ riuscire a chiudere il match ed andando al riposo sul punteggio di 46-41. Dopo la pausa lunga un super Turner autore di 11 punti nel periodo permette alla sua squadra di portare il vantaggio in doppia cifra chiudendo il periodo sul 68-58. Ma il bello arriva soprattutto negli ultimi dieci minuti quando Brindisi stringe le maglie della difesa concedendo agli ospiti solo 10 punti e producendo un attacco da 33 punti con un Magic Pullen (espressione del Presidente Marino nel post partita ndr!!!) che deliziava i palati fini con una serie di triple da distanza siderale. Finiva 101 a 66 ed il passaggio del turno è rimandato alla prossima settimana quando l’Enel affronterà in terra rumena la squadra dell’Energia che, se dovesse superare domani l’Astana, si presenterebbe al confronto già qualificata. Il rammarico, stasera, è alla gara di andata in Belgio dove la squadra di Bucchi aveva, a quasi tre quarti di gara, un vantaggio di 19 punti dilapidato in uno sciagurato finale. Rimane la buona prova di stasera ed una squadra che ha dato l’impressione di voler dimostrare soprattutto a se stessa di essere unita e coesa in tutti i suoi orchestrali. Bene Pullen autore di 25 punti , Mays 16  cosi come Denmon. In casa belga su tutti il solito Clark autore di 13 punti e Lodwick con 12 punti all’attivo. Unici nei della serata un pubblico non numerosissimo e la curva della tifoseria organizzata abbastanza silente ed il non aver utilizzato, negli ultimi 3 minuti sul risultato già acquisito, i 2 under seduti in panchina. Nel dopo partita il Presidente Marino è soddisfatto della prestazione della sua squadra: “Mi sentivo che avremmo fatto una buona gara. Bello vincere con un Magic Pullen e spero possa giocare sempre cosi”. Soddisfatto anche l’ala pivot biancoazzurra Andrea Zerini: “ Una vittoria che fa morale, avevamo bisogno di ritornare a vincere dopo un periodo non felicissimo. Ora avanti cosi”. Ed infine coach Bucchi: “ Una vittoria importante per il morale e per cancellare in fretta la sconfitta di Trento. I ragazzi mi hanno ascoltato per tutti i 40 minuti di gioco. I belgi sono una squadra buona che ha battuto anche l’Astana. Siamo ancora in corsa ed andiamo in Romania per giocarci il passaggio al turno successivo”.  Ed ora lo sguardo è già rivolto in avanti. Venerdi, alle ore 13 con diretta Raisport l’Enel aprirà le danze delle final eight di Coppa Italia. Di fronte la forte formazione lagunare dell’Umana Venezia attuale seconda forza del campionato in compagnia della Grissin Bon Reggio Emilia. I veneti questa stagione hanno già affrontato i ragazzi dell’Enel in campionato uscendo vincitori dal Palapentassuglia. Ma la Coppa Italia si sa è un'altra cosa. Ed in una partita secca tutto puo’ succedere.

Enel Brindisi – Okapi Aalstar 101-66 (28-22, 46-41, 68-56)

Brindisi:Pullen 25, Harper 3, Jmaes 5, Bulleri 6, Cournooh 3, Di Salvatore n.e., Denmon 16, Morciano n.e., Zerini 5, Turner 13, Mays 16, Eric 9. All. Bucchi

Okapi: Vermoesen , Tofi 7, Vermoese, Cummard 7, El Khounchar 3, Johnson 13, Dreesew 0, Kesterllo 5, Clark 13, Lodwick 12, Braun 4, Hanavan 2. All. Dean