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Final Eight Serie A - La Coppa Italia è della Vanoli Cremona che completa la corsa contro Brindisi

di Redazione Pianetabasket.com

La coppa Italia arriva al momento della verità con la finale al PalaMandela che vede di fronte la Vanoli Cremona e la Happy Casa Brindisi. Saranno la quarta e la sesta testa di serie A, dunque, giocarsi la vittoria del trofeo dopo aver sparigliato tutti i pronostici. Nelle semifinali hanno avuto la meglio, non con poca difficoltà, rispettivamente di Virtus Bologna e Dinamo Sassari.

Crwaford e Moraschini danno fuoco alle polveri 2-2. Ma solo al 5' un prolifico Diener riesce a staccare la Vanoli 10-6, ma Banks e Brown giungono rapidamente al pareggio. Alternanza nel punteggio, poi nell'ultimo minuto due triple di Aldridge segnano il vantaggio dei lombardi 23-18. Con Crawford e Brown top scorer in doppia cifra, il secondo quarto vede Cremona farsi riprendere 25-25 al 13'. Ma qui il quintetto di Sacchetti riparte in gran spolvero. Saunders inizia, Ruzzier termina un parziale di 9-0 che vede il primo vero strappo della gara 34-25. La schiacciata di Walker ferma l'emorragia, ma fino al 18' Crawford difende il +10 della Vanoli dal canestro di Banks 40-30. Ultimo minuto di fuoco, nel quale una bomba di Walker manda tutti al riposo lungo sul 45-37. 16 Crawford, 10 Saunders per Cremona, 13 Brown per Brindisi, che subisce il 9/15 nelle triple dei lombardi.

Vanoli che rientra convinta e ottiene e difende a lungo il vantaggio in doppia cifra 51-41 al 23'. La forbice si allarga con Saunders e Stojanovic, poi Banks torna a muovere il tabellino pugliese 55-44 al 26' con due liberi. Brindisi lotta ma quando arriva a rosicchiare qualcosa viene fermata al 29' dai primi punti di Ricci 62-50). Un libero di Gaffney porta all'ultimo miniriposo sul 58-57. Gaffney  con due triple vorrebbe rianimare i suoi, ma la Vanoli è un mastino che non molla un centimetro del suo vantaggio: Saunders al 34' vale ancora il 69-57. Svolta poco dopo, con Banks costretto a lasciare il campo per un problema fisico. Brown realizza e Vitucci prende un timeout. Ma la gara è decisa; la Happy Casa non trova la chiave per recuperare; due fiammate di Walker riportano i pugliesi a -9 al 38', ma le guardie di Cremona sanno come portare a spasso le difese e il tempo che si erode inesorabilmente. Aldridge porta il canestro decisivo, Gaffney e un libero di Brown fissano il risultato finael. Due outsiders alla prima volta in finale Coppa Italia, e il titolo va a Cremona che indubbiamente ha avuto un qualcosa in più.

Vanoli Cremona - Happy Casa Brindisi 83-74. Boxscore: 18 Crawford e Saunders, 12 Ruzzier, 11 Aldridge, 8 Mathiang e Diener, 6 Ricci, 2 Stojanovic per Cremona; 21 Brown, 19 Gaffney, 13 Banks, 11 Walker, 7 Moraschini, 3 Chappell per Brindisi.

MVP DEL TORNEO – Travis Diener è il profeta vincente di questa grande Vanoli. 9 assist nei quarti contro Varese per mettere in ritmo la squadra, 26 punti in semifinale per portarla all’ultimo atto, 6 punti in avvio di Finale e altri due in un momento chiave del quarto periodo, oltre ai 6 assist per i compagni, per alzare la prima storica Coppa Italia di Cremona. Oltre tutto questo, la leadership di chi sa come si fa a vincere e lo trasmette ai compagni.


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