NBA - Giannis e Milwaukee sono troppa sostanza per i Brooklyn Nets

Si emozionano per qualche momento i Bucks nella cerimonia in cui ricevono, prima della palla a due, gli anelli della vittoria del campionato 2020-21. Ma una volta partito il cronometro, riprendono la loro strada dal punto in cui si erano fermati vincendo le Finals e strapazzano i Nets.

Il ginocchio di Giannis Antetokounmpo (32 punti, 14 rimbalzi e 7 assist) è andato molto bene e il due volte MVP ha martirizzato la linea interna di Brooklyn per tutta la sera composta da Griffin e Claxton, martellando un'area chiaramente in costruzione.

Messa in difficoltà nel primo quarto, e decisamente allontanata di 19 punti (59-40) nel secondo quarto, la truppa di Steve Nash ha avuto la forza di rientrare all'intervallo (66-59), con un eccellente Patty Mills (21 punti su 7/7 da lontano). 

L'infortunio di Jrue Holiday, colpito al tallone destro, non ha però impressionato negativamente gli uomini di Mike Budenholzer, che sono ripartiti alla grande nella ripresa. Accanto a Giannis, è salita di tono la prestazione di Khris Middleton, Pat Connaughton (20 punti) e Jordan Nwora (15 punti, 6 rimbalzi e una grande stoppata su Kevin Durant) per fare la differenza.

James Harden (20 punti, 8 rimbalzi e 8 assist) e Kevin Durant (32 punti, 11 rimbalzi, 4 assist) hanno fatto la loro parte, individualmente. Ma i Nets hanno tirato venti volte in meno dei Bucks (84 contro 105): troppo vistosa la differenza anche se nelle triple (17/32) la percentuale è stata superiore al 50%.

Milwaukee - Brooklyn 127-104. Boxscore: 12 Holiday, 10 Allen per i Bucks; 12 Claxton per i Nets.