A2 - Fortitudo Bologna, Pozzecco "Oggi ho visto la mia squadra giocare bene"

Sala stampa al PalaDozza per Gianmarco Pozzecco. L'allenatore della Consultinvest Bologna analizza la gara vinta contro la Fortitudo Agrigento: "Intanto un saluto a nome di tutta la società a Daniele Cavicchi, nostro “cugino” virtussino: abbiamo saputo che sta meglio e gli mandiamo un grosso abbraccio. Così come un abbraccio al giovane giocatore Tommaso Fusella, che si è infortunato gravemente.

Oggi abbiamo fatto un piccolo passo in avanti, i ragazzi erano concentrati, si sono passati la palla e difeso con continuità senza pause. Vincere o perdere cambia la vita, ma da allenatore non lo pretendo: io voglio vedere una squadra che gioca bene e oggi è successo. Un bravo a Gandini e Fultz, mentre forse avrei preferito far giocare meno Cinciarini, ma non ho potuto. La squadra che temo di più nei playoff? Ora Agrigento, perchè se non la battiamo non andiamo da nessuna parte: loro sono una squadra ben allenata, con buone individualità, e oggi ha trovato dall’altra parte una squadra tosta. Sicuramente mercoledì farà una buona gara come oggi, senza mollare mai, e spero di poter avere dai miei la stessa intensità e continuità odierna. Noi oggi siamo andati oltre i nostri standard, e dopodomani sarà diversa.

L’esclusione di McCamey? Ho voluto dare alla squadra un segnale, dimostrando agli italiani che io mi fido di loro, ma mercoledì lui ci sarà. Amici? Mi aspetto grande intensità difensiva e altre cose che a volte mi dà e altre no, ma anche cose che vanno al di là di quanto non si possa vedere dalle tribune. Posso accettare errori sul campo, altre un po’ meno. Pini? Se avessi un figlio vorrei che fosse lui, ma essendo lui rosso e non essendo rosso nè io nè la mia compagna, dovrei pensare male."