Rautins stop serio, Varese torna sul mercato. Intanto il Poz...

Varese tra mercato e novità societarie. Mercato in primis, visto che in casa biancorossa tengono ancora banco le condizioni di salute di Andy Rautins. Non si conoscono ancora bene, infatti, i tempi di recupero della guardia tiratrice a disposizione di Attilio Caja, così Varese sembra orientata a tornare sul mercato. Giocandosi l'ultima carta disponibile, visto che chi arriverà a Varese sarà il sedicesimo giocatore tesserato dai biancorossi. L'ultimo per questa stagione, quindi sarà più che mai fondamentale non commettere errori. "Cerchiamo un giocatore che possa saltare uomo e ci dia una dimensione offensiva in penetrazione, ma a questo punto della stagione non è più possibile fare scommesse", le parole proprio di Caja. Con i nomi di Galloway (Tortona) e di Mardy Collins (Turow) già scartati, ma che fanno capire in che direzione dovrà andare la scelta di Varese (americani di Legadue o che giochino all'estero). Cambiamenti societari, poi, che riguardano la posizione di Gianmarco Pozzecco. Secondo quanto riportato dal sito "Varesenews", infatti, il "Poz" sembrerebbe vicino al ruolo di vicepresidente con responsabilità dell'area tecnica. Insomma, di fatto prendendo il posto lasciato libero dopo le dimissioni di Francesco Vescovi, con cui non è più un segreto il fatto che il "Poz" abbia avuto più di uno screzio. Possibilità di scegliere general manager, allenatore e giocatori da qui in avanti, insomma, in una posizione che, quantomeno in questa stagione (ma anche in futuro) rischia di essere deleteria. Una scelta, quella della società biancorossa, che ha spiazzato e non poco. Perché se è vero che Caja sembra sia stato consigliato proprio da Pozzecco, è altrettanto vero che avere l'ex allenatore a stretto contatto non può essere la cosa più positiva in questo momento per una squadra che ha bisogno proprio del lavoro in palestra e della tranquillità. In più... Pozzecco dimissionario da allenatore ma di fatto promosso ad un ruolo ben più importante all'interno della società. Stranezze di una società travolta da un'annata più che mai difficile.