Varese, il pagellone: Johnson virale, Maynor atomico, Caja eroe

La Openjobmetis Varese batte 93 a 78 la Consultinvest Pesaro, aggiudicandosi due punti pesanti in chiave salvezza. Di seguito le pagelle dei padroni di casa, Dominique Johnson MVP.

​(clicca QUI per leggere anche il pagellone di Pesaro)

Johnson, voto 8.5
Parte bene, finendo ancora meglio... molto meglio! A cavallo del terzo e quarto periodo è feroce e agile come una pantera, sbrana Pesaro quasi da solo ma è comunque una grande vittoria di squadra. Chiude con 20 punti, 8 su 15 dal campo (4/8 da tre) ma a colpire di più è l'intensità mostruosa con cui difende. Lotta su ogni pallone, senza risparmiarsi. Si carica tutta Varese (squadra, tifosi e città), portandola dal -11 del 26' al meritatissimo sorpasso. L'emblema della serata è la sua giocata difensiva su Ceron, sul finire della terza frazione, che manda in delirio i 4.500 di Masnago. Una grinta contagiosa, un virus letale per gli avversari. VELENO.

Anosike, voto 8
Doppia doppia da sogno: 18 punti e 11 rimbalzi catturati, per 27 di valutazione. La cosa clamorosa, però, è l'8 su 8 dalla lunetta, semplicemente surreale se si pensa al suo 57% stagionale. La costanza, in carriera, non è mai stato il suo forte ma ultimamente sta tenendo livelli altissimi. CARRO ARMATO.

Maynor, voto 8
Buon primo quarto, meno bene nel secondo. Quando esce, però, la squadra prende la prima imbarcata e dimostra di avere le idee confuse in fase di impostazione. Prova positiva da 15 punti (7/14 dal campo) e 8 assist, nel finale segna i canestri più pesanti. Due bombe a bersaglio che annientano Pesaro e le speranze di rimonta degli ospiti. HIROSHIMA.

Pelle, voto 7 +
Anche se gioca poco (14' e 30'') è fondamentale per arginare l'attacco avversario. Due stoppate, una nel primo tempo e l'altra nella ripresa, che - oltre a mandare in bambola l'offensiva pesarese - servono per far entrare ancora di più il pubblico in partita. Solo 5 punti, è vero, ma pesanti. Se Johnson riesce a completare la rimonta nel terzo quarto è merito anche di Pelle. Il nativo di Antigua e Barbuda segna due canestri consecutivi che consentono a Varese di ricucire lo strappo del -11. FOLLIA CARAIBICA.

Bulleri, s.v.
Entra senza incidere, faticando in marcatura ma non solo. Tuttavia a Masnago è una serata di festa, preferiamo dunque astenerci dal valutare uno degli eroi di Atene 2004. Sopratutto perché in questa stagione si è sempre fatto trovare pronto, rispondendo alla grande, dall'alto dei suoi 40 anni. FIGURA SACRA.

Cavaliero, voto 6.5
Ha la sfortuna di calcare il parquet nei momenti più bui della squadra, complice un ottimo primo tempo degli ospiti.  E' l'unico a chiudere con un plus/minus negativo (-10), statistica bugiarda o quantomeno falsata. Ci mette la solita grinta in difesa, rendendosi pericoloso anche nella metà campo offensiva. Nel secondo quarto segna 5 punti in fila, vitali per restare a contatto della Vuelle. A TESTA ALTA.

Kangur, voto 6.5
Non è ancora il Kangur che conosciamo ma, probabilmente, quel giocatore delizioso non c'è più. La carta d'identità e la sua schiena parlano chiaro ma è tornato su buoni livelli. Bene in difesa, PREZIOSO.

Ferrero, voto 7
Primo tempo clamoroso, da guerriero vero. Pronti via, nel primo quarto punta il canestro come un toro quando vede rosso. Idem in difesa, dove prende a cornate i lunghi della Vuelle. Cattivo e lucido in area, nella ripresa lascia il campo a Kangur. Gioca 16', soltanto quattro dopo l'intervallo. CUOR DI LEONE.

Eyenga, voto 7.5
Questo è l'Eyenga che Masnago conosce, si è trasformato. Parte piano, per poi sfrecciare nel secondo tempo. Gioca con il cuore, "alla Ferrero", trascinando tutta la squadra nel quarto periodo. Chiude con 15 punti a referto (5/9 al tiro), 20 di valutazione e +23 di plus/minus, nessuno come lui. LETALE.

Coach Caja, voto 8
Ha riportato a Varese l'entusiasmo che mancava, un'atmosfera così non si percepiva da mesi e mesi. In più vince, anzi, stravince lo spareggio salvezza. Che sia l'uomo giusto per costruire qualcosa di importante in futuro? SALVATORE.


Pagelle a cura di Alessandro Palermo,
Inviato a Masnago